Ciao Mauro, come stai?
Vedi, quando si incontrano bravi giovani, appassionati, volenterosi ed educati, viene quasi spontaneo mettersi a disposizione. Credo non ci sia niente di meglio che osservarli nell'azione di pesca, fermarli sia quando il lancio è sbagliato sia quando è buono in modo che riflettano sui movimenti fatti in entrambi i casi. Mariano ha iniziato con una discreta impostazione ma eseguendo una miriade di falsi lanci e al momento di posare la mosca, perdendo tensione e mettendoci tanta forza, l'ultimo lancio gli "crollava". Man mano che si rendeva conto degli errori, migliorava la sua azione fino ad eseguire pose soddisfacenti. E' stato fondamentale fargli osservare che quando il lancio veniva eseguito correttamente, la trota saliva a prendere la mosca. Deve ancora capire bene che deve posare in shooting, ma con un po' di allenamento riuscirà, la passione non gli manca.
Per me è stata una soddisfazione ancora più gratificante di qualche trota in più che avrei potuto pescare.
Un Abbraccio, Aldo.