L’appuntamento era per le ore 08:00 di domenica 2 c.m. sulle rive di un torrente della Sila catanzarese.
Una volta giunti il nostro presidente nonché istruttore
PAM Donato Cosentino ci illustra il programma della giornata.
La mattinata verrà dedicata alla pesca.
Prima della pausa pranzo, il presidente/istruttore illustrerà una innovativa tecnica
PAM.
Il pomeriggio di nuovo a pesca per verificare i benefici della nuova tecnica e confrontarli con la vecchia.
Subito in pesca dove con lanci “virgolettati”, “a parentesi tonda”, “a decespugliatore”(utilizzati perlopiù nelle zone molto infrascate), ecc. ecc. sono state effettuate svariate catture, anche se non di misura considerevole. Non inserisco le foto delle trote tanto ormai le conoscete di nome e cognome.
Vengono a salutarci altri abitanti del torrente:
Verso le 13:30, stanchissimi, anche per la conformazione molto accidentata del torrente, ci si dirige verso il luogo deputato all’incontro per la pausa pranzo. A questo punto prende la parola il Presidente che ci illustra la nuova tecnica. Esordisce col dire che per sviluppare bene tale tecnica bisogna puntare sulla leggerezza , quindi ci mostra gli ingredienti necessari.
Le foto sono molto eloquenti:
Il sottoscritto non è molto d’accordo e, essendo l’unico socio ordinario del Gruppo Calabria
PAM & PAM, cerca l’appoggio del Vicepresidente
^GIOVANNI^. Tutto inutile essendo lui complice!
La sera prima si sono recati insieme a procurare gli ingredienti:
Anche se con molta nostalgia della pasta al forno, delle soppressate, del pecorino e delle salsicce, non mi resta che aderire con la speranza che la prossima volta non si presentino con yogurt e semolino.