RIFLESSIONI DI UN IGNORANTE SULLA PESCA CON LA MOSCA

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Author Topic: RIFLESSIONI DI UN IGNORANTE SULLA PESCA CON LA MOSCA  (Read 3481 times)

amarone

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A scanso di equivoci ho voluto ricordarlo sin dal titolo che saranno solo un paio di riflessioni da uno che prima di conoscere Fly, una canna per la pesca con la mosca l'aveva vista solo nella pubblicità dell'olio Cuore, quella con il pescatore che salta la staccionata. All'inizio della mia frequentazione in questo forum fui attratto anch'io dall'impatto divulgativo che Fly stava esercitando (ed esercita tuttora) nel forum e di conseguenza in tutta la regione. Ricordo che tanto tempo fà dopo aver letto le antiche gesta degli anglosassoni in questa disciplina (come dite voi: arte) lo feci presente a Fly che mi portò a conoscenza il fatto che loro si, erano stati bravi, ma attualmente in tutto il mondo nessuno arrivava all'altezza della scuola italiana ( Non sei autorizzato a visualizzare i link. Registati o effettua Login). Poi qualche giorno fà leggo la discussione iniziata con la TLT e terminata con lo scoramento totale relativo alla "mentalità" di noi calabresi verso la pesca con la mosca. Voi non pensate che il mancato attecchimento di questa disciplina in una regione così ricca di torrenti sia dovuto alla mancanza di un fiume degno di questo nome? Faccio un esempio: un neofita che inizia la traina a mare il primo giorno sicuramente non prenderà una Ricciola di 40 kg con il vivo; userà il più facile artificiale e pur con tutti gli sbagli che può fare un neofita (velocità, lunghezza del terminale etc..etc..) avrà sempre la possibilità di combattere con una bella lampuga di un paio di kg. Risultato, quei 5 minuti di adrenalina che lo spingeranno a riprovare e riprovare. Ma un neofita PAM in Calabria non pensate sia svantaggiato rispetto a un Toscano con l'Arno, un Umbro con il Tevere, un Veneto con l'Adige e via dicendo? E' tutta colpa di negozianti un pò ottusi e della nostra mentalità o è anche la morfologia del territorio che non aiuta questa disciplina? Cosa ne pensate?


^FLY^

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Reply #1 on: June 09, 2008, 14:47:42
Marcello, ti ringrazio per questo topic perché mi dai la possibilità di ribadire quello che ho sempre sostenuto e che, all'inizio della mia frequentazione di questo forum, scrissi in un articolo intitolato:

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e che il buon ADMIX pubblicò nella HOME di CALABRIAPESCAONLINE ti consiglio di leggerlo.

Ciao, Aldo.
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amarone

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Reply #2 on: June 09, 2008, 15:08:20
Ma per quanto possano essere pulite le acque calabresi non pensi siano per molti mesi dell'anno soltanto dei rivoli non idonei per la presenza di qualche preda di "taglia"?


^FLY^

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Reply #3 on: June 09, 2008, 15:21:28
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Ma per quanto possano essere pulite le acque calabresi non pensi siano per molti mesi dell'anno soltanto dei rivoli non idonei per la presenza di qualche preda di "taglia"?
Si vede che sei un vero uomo di mare e che non sei mai salito otre i 300 metri di altitudine!, Savuto, Esaro, Coscile, Mucone, Lao, Crati, Busento,Caronte, per citarne solo una piccola parte nella provincia di Cosenza, non sono mai in secca. Inoltre, tutti i torrenti silani e pre silani sono sempre ricchi di acqua e di trote di taglia.
Muoviti un po' altrimenti diventerai vecchio senza aver conosciuto la nostra bella CALABRIA.

;D ;D ;D
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Flyfisherman

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Reply #4 on: June 09, 2008, 15:40:28
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Ma per quanto possano essere pulite le acque calabresi non pensi siano per molti mesi dell'anno soltanto dei rivoli non idonei per la presenza di qualche preda di "taglia"?

ci sono punti, in cui i nostri torrenti sono molto ampi, con una notevole portata...la questione delle prede di "taglia" non dipende dai fiumi, ma dai pescatori..
Al Nord Italia, dove questa tecnica viene decantata, praticano quasi tutti il C&R.. mentre da noi ci sono persone disoneste che si portano a casa anche la trotella di 10 cm, e non rilascano nulla... per questo non ci sono più prede di "taglia" che fino a qualche anno fà (molti anni), erano presenti...

Come ha detto aldo, nel topic "La torre d'avorio della pesca a mosca", questo tipo di pesca, è stata fatta conoscere come una tecnica per pochi...

io stesso, leggendo, e informandomi su internet, ho visto cose che quasi mi stavano facendo passare la voglia di provarci..

Poi ho conosciuto Aldo, che mi ha letteralmente aperto gli occhi.. facendomi capire che molte cose, erano inutili..che usano solo i più pignoli, e che non sono chissà quanto migliori, di altre molto più semplici..

Per esempio, nella costruzione si parla di mosche creata con "pelliccia di scoiattolo rosso", "pelo di lepre artica",e altri materiali ancora più strani, difficili da trovare e costosissimi; quando invece basta avere un pò di filo, delle penne di collo di gallo, ed ecco fatta una mosca semplicissima al quale il predatore non può rinunciare..

o meglio ancora, come accessori e attrezzature si parla di "sali disidratanti" per asciugare le mosche...  Non servono.. una volta che la mosca è bagnata, basta soffiarci sopra, o fare qualche falso lancio per asciugarla..

Si sente in giro che per imparare questa tecnica sia necessaria la SIM (scuola italiana pesca a mosca), non è vero, e la dimostrazione vivente siamo io, Aldo, Pianeta, e moltissimi altri, che abbiamo imparato questa tecnica da soli... senza la SIM, o qualche "illustre" che ci imparasse... ma semplicemente osservando qualche video, o leggendo qualcosa a riguardo..

quindi, nessuno deve credere che la Pesca a Mosca sia una tecnica per pochi, ma lo è per tutti... basta solo un pò di pazienza,costanza, tanta voglia di imparare, e soprattutto la passione....
Una mosca che si posa leggera e perfetta sull'acqua....è come una poesia, soave per il moschista...autocostruttore...che non può fare altro che perdersi in essa accompagnato dalla natura che lo circonda e accoglie...nella sua immensa bellezza..


PIANETA

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Reply #5 on: June 09, 2008, 16:05:58
Sicuramente le caratteristiche geomorfologiche della nostra regione fanno si che non vi possano essere fiumi con bacini idrografici di 7000 - 8000 km2 (come l'Arno o il Tevere), ed anche i notri fiumi (il Crati ha un bacino di circa 2500 km2; l'Amato 400 km2; il Neto circa 1000 km2 ) hanno un regime torrentizio con grandi piene invernali e marcate secce estive. Tuttavia i versanti dei nostri rilievi principali ( Sila, Aspromonte e Catena Costiera) sono  attraversati da numerosi Torrenti e Torrentelli, sicuramente di difficile raggiungibilità, ma che rappresentano ancora oggi  minuscole nicchie ecologiche, dove sopravvivono specie ittiche restìe ad ogni forma di inquinamento.
Questi sono i luoghi che secondo me danno le maggiori soddisfazioni con la PAM!!!!

Reticolo idrografico della Calabria

 

 





giuseppe.raffa

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Reply #6 on: June 16, 2008, 21:01:56
Ciao a tutti.
permettetemi di esprimere il mio pensiero riguardo quetsa benedetta pam che al sud non ne vuole sapere di decollare.
Voglio farlo narrando un episodio che mi è capitato sabato scorso nel negozio di pesca dove sono cliente abituale. Mi sono presentato al negozio con il cimino della mia 7".6 spezzato a chiedere se si potesse fare qualcosa ( per andare a pesca la domenica, qualcosa di provvisorio, sto aspettando la canna nuova), ma il negoziante mi ha confernmato l'impossibilità di una riparazione. Decido quindi di comprare una scatola di esca viva per andare a pescare in mare, e ho chiesto che fosse abbastanza vitale in maniera tale che durasse qualche gionro in piu'. Al che questi mi risponde: "e perchè? questo lei lo consumi tutto oggi, cosi domani ne compra ancora.
Appena uscito dal negozio ho riflettuto su questa rispotsa e ho concluso che secondo me i negozianti nostrani non alcun interesse a divulgare la pam anche perchè non e' una pesca "consumistica", se si esclude la spesa iniziale dell'attrezzatura.
Dopo, questa non prevede esborsi per costosi artificiali persi in mare, consumo continuo di esca viva, bobine di filo per i calamenti, ecc.
Perdonatemi l'ennesimo sfogo ma è incredibile che nelle nostre città non sia possibile recuperare un minimo di attrezzatura o qualche accessorio ( materiale da costruzione? "noi siamo fornitissimi !!!! ) mi ha detto uno....??????. Tutto materiale per pesca in mare!!!!
Ma io resisto. Compro tutto su internet.
Saluti, Giuseppe


Flyfisherman

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Reply #7 on: June 17, 2008, 14:23:22
Bravissimo.... continua e non demordere mai... quà a Cosenza, è la stessa cosa... i nostri negozianti non hanno niente... che io sappia, c'è solo un posto che ha qualcosa per la pam, dove ho comprato la mia prima canna, mulinello, coda e attrezzatura per la costruzione!in ogni caso, parla con il negoziante, e ordini lecose da lui... le scegli tu dal suo catalogo, e lui tele farà arrivare... io stò facendo così, per evitare ogni volta che mi serve qualcosadi andare su internet...
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giuseppe.raffa

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Reply #8 on: June 18, 2008, 20:11:18
Non so se ordinare al negoziante quanto ci serve sia la strada piu convebiente e comoda. In questo modo, questo non si preoccuperà piu di tanto di fornire (di sua iniziativa) il proprio negozio di questi materiali; "tanto chi li vuole me li ordina" , penserà sicuramente. E noi faremmo un bel favore a una persona che dimostra di non avere alcuna attenzione per il cliente e che bada solo al proprio tornaconto economico senza accollarsi alcun rischio. E a noi, poveri appassionati del sud non rimane altro che spulciare, invidiosi, i nagozi on line, o i polverosi cataloghi dei commercianti nostrani che oltretutto non sono in grado di consigliarti.  Questo non mi garba, mi piace toccare con mano prima di acquistare, e visto che in tutti i casi è impossibile, preferisco internet.
Saluti, Giuseppe


Flyfisherman

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Reply #9 on: June 19, 2008, 15:19:11
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Non so se ordinare al negoziante quanto ci serve sia la strada piu convebiente e comoda. In questo modo, questo non si preoccuperà piu di tanto di fornire (di sua iniziativa) il proprio negozio di questi materiali; "tanto chi li vuole me li ordina" , penserà sicuramente.

su questo non sono daccordo...
il negozio dove mi fornisco io, all'inizio aveva solo 3 canne, 1 mulinello e 2 code di topo..
Ora che alcune cose le ordino da lui, s'è preso la briga di procurarsi qualche canna in più, altri mulinelli, ora ha una decina di code, cast connector,accessori per la pesca, attrezzi per la costruzione, e qualche materiale..

Ha perfino il mio numero, e se qualcuno si vuole avvicinare a questa tecnica, glielo dà, in modo da contattarmi e chiarire i suoi dubbi....

Purtroppo questa caratteristica, è molto soggettiva, e non tutti i negozianti sono disposti a prendere materiali, che forse mai nessuno comprerà...

Ciao
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giuseppe.raffa

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Reply #10 on: June 20, 2008, 20:53:06
Chiedo scusa a tutti per i toni polemici di alcuni miei interventi. Sono un tipo per niente avvezzo a stare ore davanti allo schermo di un computer, ed essere costretto a starci per imparare (sopratutto grazie voi), i rudimenti della pam, anziche avere un interlocutore che dal vivo mi mostri tecniche e attrezzature, fa si che io mi produca in questi sfoghi poco costruttivi, anche riguardo al forum , rispetto al quale mi sento quasi un intruso.
Non ce l'ho con nessuno, mi voglio semplicente illudere che questi siano di stimolo, affinche la pam, anche dalle nostre parti venga presa in  considerazione dagli addetti ai lavori .
Saluti, Giuseppe


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Reply #11 on: June 20, 2008, 22:35:19
Giuseppe, non devi scusarti, quando le polemiche non sono sterili e fini a se stesse, ben vengano.
Mi sono iscritto a questo forum proprio per questi motivi. Devi sapere che in fondo chi inizia adesso è "fortunato". Esistono, grazie a internet, negozi on line fornitissimi mentre quando ho iniziato io dovevo accontentarmi di qualche catalogo inserito in qualche rivista del settore. Credo, però, che sia ingiusto attribuire tutte le colpe ai rivenditori, loro fanno più o meno bene il loro mestiere(andresti tu a vendere frigoriferi al polo nord?).La colpa, invece, io l'attribuisco agli "addetti ai lavori", quelli che dovrebbero diffondere questa tecnica e che invece la presentano ancora come riservata a pochi eletti. Come hanno fatto i vari RITZ, DEVAUX, RICCARDI, PRAGLIOLA,ecc. ecc. senza le scuole di lancio?
Mettiamoci in testa una volta per tutte che la tecnica della pesca a mosca è adatta a chiunque ci si voglia cimentare, nessuno escluso.
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Flyfisherman

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Reply #12 on: June 21, 2008, 14:42:19
Caro Giuseppe, Fly ha perfettamente ragione a riguardo...
dobbiamo diffondere noi la PAM come una tecnica per tutti....
Anche le "capre" come me.. possono imparare la PAM...e stà sicuro che se ci sono riuscito io..ci possono riuscire tutti...
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