Ciao e benvenuto tra i "pazzi inventori" . Il motorino di cui parli potrebbe essere giusto per l'applicazione, basta verificare diverse variabili quali:
rpm (rotazioni per minuto) che compie il motore , i
N (newton) che rappresentano la forza del motore e quindi la capacità di trazione dello stesso, la riduzione che gli applicherai per un eventuale guadagno del motore (ricorda sempre che un pignone piccolo sul mtore dovrà far girare una corona più grande tale da diminuire gli rpm ma aumentare i N) dove il divisore per diametro o per denti dara la tua
ratio (rapporto), ancora va calcolato il consumo , consiserando che in barca hai della batterie , spero dedicate solo ai mulinelli, che esprimono la loro durata in
Amp/H il tuo motore potrà permettersi uno spunto anche consiserevole in partenza e sotto sforzo, ma dovra essere parsimonioso in eserecizio, non ultimo sono da evitare motori con spazzole , perchè, esperienza personale, vengono divorate dalla salsedine e ti lasciano nel bel mezzo di una battuta, ed infine l'ingombro, visto che lo allogarai alla murata della tua barca, un motore ingombrante renderà poco pratico l'utilizzo del tuo salpabolentino.
Spero di esserti stato di aiuto, in ogni caso facci sapere .