Personalmente lo uso per lo spinning ma volendo si può usare anche per altre tecniche.
C'è da dire che, dopo la “ferrata”, il momento più “pericoloso” per perdere un pesce di taglia è il momento dello “spiaggiamento”.
E si, in questo preciso momento, ci si può trovare nella situazione, un po’ difficile ed è “arduo” spiaggiare un predone che non vuol saperne di uscire dall’acqua! Tu lo guardi, lui ti guarda e sembra ti dica: che famo?
Ecco, questo è il momento che (se decidiamo di non rilasciarlo) ci viene in aiuto il nostro “fidato amico raffio”! calabria
Le caratteristiche che deve avere un raffio da spinning sono:
1-leggerezza e poco ingombro (non si deve sentire ne il peso ne deve intralciarci nei movimenti)
2-robustezza (deve poter “tirare” fuori anche pesci di parecchi kg)
3-materiali anti-salsedine (altrimenti, al mare dura poco)
4- ma non ultimo, sicurezza per chi lo usa.
Questo è uno degli ultimi prototipi (negli anni ne ho costruito veramente tanti! Dai 20 cm fino a 4 mt.).
Costruirlo è veramente semplice, è più facile da realizzare che da spiegare!
Dimenzioni: chiuso 50 cm. aperto 130 cm, al quale sommando il nostro braccio 70-80 cm, arriviamo facilmente a 2 metri.
Occorrente:
Una cannetta da pesca telescopica che da chiusa sia max 50 cm (ottime le boat, sono robustissime) alla quale toglieremo l’ultimo pezzo (quello di punta).
15-20 cm di tondino di acciaio inox da 4-5 mm di diametro, al quale faremo la punta, prima di inserirla nella canna. fissare con dell'attak il tondino e forare con una punta da 1-1,5 mm, sia la canna che il tondino. Nel foro ottenuto, andremo ad inserire, una spina di filo di acciaio di pari diametro, avendo cura di ribatterla da entrambi i lati.
Un pezzetto di foam (duro), fissato con colla a caldo, nel quale, andremo ad iserire la punta del raffio, logicamente la punta del raffio, la inseriremo sempre nello stesso foro! Altrimenti, dopo un pò, il foam, diventa una "groviera"!
Un pezzetto di tubo in pvc (ho usato un pezzetto di tubo elettrico da 3 cm di diametro, tagliato e modellato a mò di "cappuccio delle penne" da fissare tramite colla a caldo sulla canna.
Questo ci permette di portare agganciato, il nostro amico, o alla cinta dei pantaloni o, in mancanza di questa anche direttamente ai pantaloncini o costume (in estate).
CHIUSO:
COMPLETAMENTE APERTO:
DETTAGLIO FORO NEL FOAM DOVE INSERIRE LA PUNTA:
DETTAGLIO "LINGUETTA" PER AGGANCIO A CINTURA:
Solo due raccomandazioni:
1- spiaggiare la preda, facendola strisciare sulla sabbia.
2- non sollevare il pesce con il raffio in orizzontale (potrebbe spezzarsi) ma solo con il raffio in posizione verticale. Così facendo, si possono spiaggiare prede di grosse dimenzioni.