Questo tutorial illustra un metodo di costruzione di un crank di 7 cm galleggiante che affonda in trazione e che ha il classico movimento scodinzolante e che ho voluto accentuare applicando una codina tipo “balcanico” ma che, se non applicata, vanno benissimo ugualmente.
Il sistema costruttivo in legno di Ayous è semplice e alla portata di tutti i principianti. I disegni e le foto rendono esaustiva la spiegazione per ottenere un buon cranck.
I seguenti disegni se stampati su formato A4 saranno in scala 1:1 e ritagliando i modelli si possono fare le maschere necessarie, incollandole su della plastica fine e poi ritagliate, per disegnare profili e rastremature tutti uguali per quante volte vogliamo.
- Sul listello di legno di Ayous 15x30 disegniamo il profilo.
- Tagliamo lungo le linee tracciate e anche la sede della pala, levighiamo appena i tagli dorsali e ventrali.
- Tracciamo la linea mediana da ambedue i lati e sempre con la maschera, segniamo i punti: della larghezza massima del pesce (sopra), il centro dell’alloggiamento del piombo, il punto dove inserire l’anello ventrale.
- Con la maschera delle rastremature le disegniamo sul dorso.
- Dalla parte del ventre pratichiamo un foro per il piombo da 2 g . Ho usato un pallino calibrato per cui il foro è 7 mm per 9 di profondità.
- Pratichiamo anche il foro per l’anellino a vite con una punta da 2 mm per l’anellino fatto con acciaio da 1 mm, il foro dovrà essere passante.
- Con il platorello definiamo le rastremature fino ai segni tracciati.
- Sempre con il platorello smerigliamo gli spigoli del dorso e del ventre circa a 45° lasciando alcuni mm fra la linea di smussatura e la linea tracciata a seconda della larghezza del punto.
- Con la cartavetrata stondiamo tutti gli spigoli.
- Facciamo una piccola fessura profonda 4 mm sul dorso dal foro verso la coda. Possiamo utilizzare sia un mini-trapano che direttamente un cutter.
- Se desideriamo possiamo anche scavare la sede per gli occhi.
- Con il trapano e una punta da 2 mm facciamo i fori degli alloggiamenti degli anelli caudali e del muso. Il foro del muso dovrà essere fatto circa 4 mm sotto il taglio della pala e dovrà avere la stessa direzione del taglio (45°)
- Questo è il materiale necessario all’assemblaggio dell’artificiale.
- Qui vediamo come bloccare l’anello ventrale:
- Dopo aver riempito bene di colla epossidica il foro ventrale e la parte avvolta dell’anello, lo infiliamo nel foro facendo uscire superiormente il filo che scorceremo a circa 1 cm se troppo lungo.
- Blocchiamo in morsa l’anello con il legno ben appoggiato.
- Pieghiamo il filo e lo infiliamo nel legno ribattendolo con un piccolo cacciavite in modo che sia ben affondato nel legno e di sotto al profilo del dorso.
- Applichiamo un poco di colla epossidica lasciando un poco di spazio per la successiva stuccatura quando la colla sarà asciutta..
- Questa è la foto di come fare l’anello di coda con la codina “balcanica”.
- Notare come sulla parte che dovrà essere inserita nel legno c’è un anello di 0,5 g ricavato da una piattina di piombo, in alternativa può essere usato filo di piombo.
- La codina balcanica è tradizionalmente di legno, ma per facilità costruttiva ho usato la guaina interna del filo di rame di un cavo antenna TV e la lunghezza della guaina è di 2,5 cm.
Adesso è il momento di montare provvisoriamente l’artificiale e fare le prove di nuoto con gli eventuali aggiustamenti e se tutto va bene, non resta che incollare la pala e l’anello posteriore con o senza la codina.
Quando la colla epossidica sarà ben asciutta (almeno dodici h) possiamo dipingere il nostro artificiale come desideriamo e, a vernici ben asciutte, proteggeremo il tutto con un paio di mani di colla epossidica trasparente.
Buon lavoro.