Per scoprirlo (io lo faccio sempre) quando li puliamo, basta aprire lo stomaco e controllare il menu dell’ultimo pasto delle nostre prede.
Sicuramente, conoscere le abitudini alimentari dei pesci, sia grufolatori che predatori, può aiutarci nella scelta delle tantissime esche (sia naturali che artificiali).
Se noi tutti contribuiremo, tra un po’ di tempo, raccogliendo tutte le nostre “testimonianze”, avremo una sorta di “banca dati”, dove poter attingere in qualsiasi momento.
Inizio io.
SPIGOLA: cefalotti, ceche, polpi, seppie, spigolette, ghiozzi, granchi.
SERRA: mormore, cefalotti, salpe, aguglie, leccie stella.
LECCIA AMIA: cefali, pagelli, aguglie.
Un grazie a tutti quelli che vorranno contribuire
P.S.: se avete trovato/troverete, le stesse “esche”, scrivetelo comunque, servirà a capire quali sono quelle più “frequenti” e quindi più catturanti.