Le mie avventure

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Author Topic: Le mie avventure  (Read 1678 times)

smokers

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on: September 24, 2010, 11:26:26
Buongiorno a tutti..Sono nuovo del forum e in questo mio primo post volevo raccontarvi le mie ultime avvenure, anche per avere qualche consiglio...

Iniziamo da lunedi'...
Si parte per maratea..spiaggia stupenda, scogli a destra e sinistra, mare poco poco mosso...

Monto pasturatore e bigattini e inizio a lanciare...tiro su un paio di saraghi e e un cefalo di una quindicina di centimetri...intanto il mio amico prede un altro cefalo un po' piu' grande...decido di lanciare piu' lontano quindi cambio attrezzatura, altra canna e come terminale il pater noster...lancio e subito arriva uno scorfano niente male, lo slammo evitando qualche puntura e si riparte...
Da li' in poi...l'inferno...
lancio, vedo la canna piegarsi, ritiro su e sorpresa: il bracciolo e' spezzato...non ho idea di cosa abbia abboccato, ma da come si e' piegata la canna doveva essere grosso...
Non mi do per vinto...rimetto un altro bracciolo e tiro di nuovo nello stesso punto...
Beh inutile continuare...5 lanci, 5 abboccate, 5 braccioli spezzati...

(braccioli del 16 in fluorocarbon, ami del 12)

la domanda e': Cosa ho sbagliato?

Passiamo alla giornata di ieri...
Scendo in spiaggia a praia, mare calmissimo, pasturatore e bigattini e si inizia a pescare...
Prendo subito un paio di stelle di una ventina di centimetri...ma a furia di prendere stelle ormai ho fatto una costellazione quindi le rilascio...

Intanto sull'altra canna metto l'americano, sempre col solito pater noster, lancio e neanche 5 minuti vedo la canna che inizia a muoversi..Ritiro su..e l'esca era sparita...
Altro americano e riparto...ma la storia si ripete...
E' andata avanti cosi' tutto il tempo...

I braccioli erano sempre del 16, ami sempre del 12

la domanda e': Cosa ho sbagliato?!

Spero di aver postato nella sezione giusta :)
Un saluto a tutti, sperando in un aiutino per la prossima volta  ;D



^NONNOROBY^

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  • Roberto
Reply #1 on: September 24, 2010, 17:54:39
Ciao Smokers,
alla prima domanda non è semplice rispondere. La prima cosa che viene in mente è quella che che avresti dovuto sostituire i braccioli con un diametro più grosso, ma questo non da garanzie che avrebbe funzionato: magari il pesce non avrebbe più mangiato. Forse avresti dovuto tenere l'archetto aperto (fissando la madre alla canna con un elastico) che avrebbe evitato il primo impatto della resistenza opposta dalla canna, e quindi successivamente giocare sulla frizione tarata sul carico di rottura del bracciolo. Oppure l'amo è stato ingoiato, ed un bracciolo così sottile si spezza facilmente sfregando nell'apparato boccale del pesce.
Al momento non mi viene in mente altro....
Alla seconda domanda è invece molto facile rispondere: non hai sbagliato in nulla. L'americano, come tutti gli anellidi, non è un'esca selettiva, per cui viene aggredito dalla minutaglia. Il fatto che poi fosse innescato su un amo piccolo ha facilitato al massimo il suo sfilamento dall'amo stesso, facendolo quindi sparire in breve tempo. Purtroppo in quel lasso di tempo che hai usato l'americano, nessun pesce di taglia si è avvicinato all'esca. Ti posso assicurare che questo fenomeno è molto frequente.
Mi complimento con te per aver rilasciato tutte quelle stelline, anche perché (finita l'emozione della loro cattura per la loro combattività) il loro valore culinario è davvero scarso.
Ciao
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