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SURFCASTING / Re: shimano ultegra... quale scegliere?
« on: December 23, 2011, 14:59:53 »mi piacerebbe possedere un italcanna ma non la trovo perchè i negozianti non la trattano..ne aveva una ma un vecchio modello..mi pare si chiamasse millenium..
Puoi comprare su internet. Io ho fatto così e ho risparmiato circa 50 euro.
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PESCA & FAI DA TE AUTOCOSTRUZIONE / Re: Come costruire lo stampo per i piombi
« on: December 22, 2011, 17:36:48 »ma poi si staccano facilmente dallo stampo?Si. Facilmente. Basta aspettare un attimo che scenda la temperatura. Se vuoi puoi bagnarlo con acqua calda, evitando lo shock termico, e con una leggera martellatina si staccano subito.
e per che l anellino sulla base e non sulla punta?L'anellino è nella parte inferiore perchè devi colarci il piombo sopra per far si che rimanga tutto attaccato
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SURFCASTING / Re: Uso dello shock
« on: December 21, 2011, 10:28:28 »Puoi anche realizzare un trave solidale che non è altro che l'unione di shock leader e trave (un trave lungo quanto uno shock, personalmente non lo uso)Permettimi di chiarire meglio il concetto Piero. Quando parliamo di trave solidale significa che tutta l'accessoristica (snodi, girelle e ganci per piombo ecc.) vengono montati direttamente sullo SL. Il vantaggio è quello di avere un apparato più pulito e più robusto.
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SURFCASTING / Re: shimano ultegra... quale scegliere?
« on: December 20, 2011, 17:04:40 »
Se ti può interessare leggiti questo post che ho aperto poco tempo fa.
Cercavo un mulinello da abbinare a una italcanna evo 120
Ne è nata una discussione molto interessante sull'ultegra.
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Ho deciso di comprare la taglia 4500 per la PAF.
Cercavo un mulinello da abbinare a una italcanna evo 120
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SURFCASTING / Re: Uso dello shock
« on: December 20, 2011, 16:34:15 »Più che di diametro uguale, è importante che shock e trave abbiano per lo meno lo stesso carico di rottura
Giustissimo Daniele. Non sono stato precisissimo.
Tante volte si parla solo di diametri. Quando però la cosa principale sono i carichi di rottura.
L'importante è proprio che ci sia una continuità di resistenza nella linea formata da:
lenza madre ----> schock leader -----> trave
Quindi resistenza minore per la lenza madre, poi salendo per shock e trave.
Ultimamente io sto utilizzando gli shock leader codici, quindi quelli lunghi una quindicina di metri che vanno dallo 0,23 al 0,57.
In bobina monto uno 0,25 e per far si che si accoppi bene con lo shock taglio sempre i primi due metri circa di quest'ultimo in modo da ottenere delle dimensioni omologhe.
Il trave lo faccio con dello 0,60.
Puoi anche realizzare un trave solidale che non è altro che l'unione di shock leader e trave (un trave lungo quanto uno shock, personalmente non lo uso)
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SURFCASTING / Re: Uso dello shock
« on: December 20, 2011, 13:58:29 »
Provo a risponderti. Poi aspettiamo i "saggi" che potranno avvalorare la mia risposta o no.
Lo shock leader è quello spezzone di filo che colleghi alla lenza madre e che serve per non spaccare durante le fasi di lancio.
Solitamente lo shock è lungo almeno due volte la lunghezza della canna. Se hai una canna da 4 metri almeno 8. Meglio se 10.
Questa lunghezza fa si che durante il lancio tutte le forze vengano esercitate sullo shock leader e non sulla lenza madre che risulta essere tutta all'interno del mulinello. Essendo poi di spessore elevato non tenderà a rompersi.
Il suo dimensionamento dipende da tanti fattori. Prima di tutto dal monofilo che hai caricato in bobina, poi dal peso del piombo che lancerai, dal tipo di lancio e dalla tua tecnica. I miei primi lanci con piombo da 100gr erano talmente appoggiati che non montavo mai lo shock leader. Adesso che ho un po' più di tecnica se non voglio spaccare devo sempre montarlo.
Quindi la dimensione come si diceva dipende quindi dai fattori precedentemente detti.
Immaginiamo adesso di realizzare un trave che colleghi con una girella e un attacco allo shock leader.
Se la dimensione del filo con cui hai realizzato il trave è inferiore allo shock durante il lancio verosimilmente tenderai a spaccare il trave dato che le forse agiscono anche su di lui (il piombo è agganciato solitamente in fondo).
Quindi Se lo shock è del 50 allora anche il trave è del 50.
Spero di essere stato chiaro.
Lo shock leader è quello spezzone di filo che colleghi alla lenza madre e che serve per non spaccare durante le fasi di lancio.
Solitamente lo shock è lungo almeno due volte la lunghezza della canna. Se hai una canna da 4 metri almeno 8. Meglio se 10.
Questa lunghezza fa si che durante il lancio tutte le forze vengano esercitate sullo shock leader e non sulla lenza madre che risulta essere tutta all'interno del mulinello. Essendo poi di spessore elevato non tenderà a rompersi.
Il suo dimensionamento dipende da tanti fattori. Prima di tutto dal monofilo che hai caricato in bobina, poi dal peso del piombo che lancerai, dal tipo di lancio e dalla tua tecnica. I miei primi lanci con piombo da 100gr erano talmente appoggiati che non montavo mai lo shock leader. Adesso che ho un po' più di tecnica se non voglio spaccare devo sempre montarlo.
Quindi la dimensione come si diceva dipende quindi dai fattori precedentemente detti.
Immaginiamo adesso di realizzare un trave che colleghi con una girella e un attacco allo shock leader.
Se la dimensione del filo con cui hai realizzato il trave è inferiore allo shock durante il lancio verosimilmente tenderai a spaccare il trave dato che le forse agiscono anche su di lui (il piombo è agganciato solitamente in fondo).
Quindi Se lo shock è del 50 allora anche il trave è del 50.
Spero di essere stato chiaro.
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ATTREZZATURE PESCA PROVE E CONSIGLI / Re: mulinello difettoso
« on: December 14, 2011, 17:51:57 »
Sei ancora in garanzia?
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ATTREZZATURE PESCA PROVE E CONSIGLI / Re: consilgio su acqusito occhiali polarizzati!!!!
« on: December 14, 2011, 17:46:46 »
Ciao,
valuta con attenzione come ti ha consigliato Dariocreta l'acquisto.
Il colore delle lenti, la "vestibilità", il valore in se dell'oggetto.
Personalmente ho comprato degli occhiali della daiwa spendendo 25 euro. Poi si sono rivelati una schifezza.
Ho iniziato a informarmi meglio e ho capito che delle buone lenti polarizzate costano parecchio.
valuta con attenzione come ti ha consigliato Dariocreta l'acquisto.
Il colore delle lenti, la "vestibilità", il valore in se dell'oggetto.
Personalmente ho comprato degli occhiali della daiwa spendendo 25 euro. Poi si sono rivelati una schifezza.
Ho iniziato a informarmi meglio e ho capito che delle buone lenti polarizzate costano parecchio.
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ATTREZZATURE PESCA PROVE E CONSIGLI / Re: Avvisatori per la pesca in mare. Affinità e divergenze tra dolce e mare
« on: December 12, 2011, 15:22:14 »
Ieri sera,
facendo zapping davanti alla televisione, stupito da quanti nuovi canali ci sono sul digitale terrestre, mi imbatto su un servizio relativo ai campionati italiani di surfcasting su Rai Sport 1 svoltosi a San Vincenzo poco tempo fa.
Mi sono stupito che la programmazione prevedesse un servizio inerente alla pesca.
Va beh, tutto molto interessante, intervista ai vincitori, premiazione ecc.. ecc.
Poi verso la fine il filmato si concentra sulle immagini dei partecipanti in spiaggia e il video inquadra lui:
un tripode munito di segnalatore elettronico di abboccata.
Cavolo mi hanno rubato l'idea.
Le immagini non erano chiarissime ma da quel poco che ho potuto notare era stato installato sul tripode con una barra per aumentarne la resistenza e la stabilità.
Se riesco posto il video. Dovrebbe essere sulla pagina della Fipsas su youtube.
PS: Invito l'amico del forum e partecipante alla gara a confessare!!! calabria calabria
facendo zapping davanti alla televisione, stupito da quanti nuovi canali ci sono sul digitale terrestre, mi imbatto su un servizio relativo ai campionati italiani di surfcasting su Rai Sport 1 svoltosi a San Vincenzo poco tempo fa.
Mi sono stupito che la programmazione prevedesse un servizio inerente alla pesca.
Va beh, tutto molto interessante, intervista ai vincitori, premiazione ecc.. ecc.
Poi verso la fine il filmato si concentra sulle immagini dei partecipanti in spiaggia e il video inquadra lui:
un tripode munito di segnalatore elettronico di abboccata.
Cavolo mi hanno rubato l'idea.
Le immagini non erano chiarissime ma da quel poco che ho potuto notare era stato installato sul tripode con una barra per aumentarne la resistenza e la stabilità.
Se riesco posto il video. Dovrebbe essere sulla pagina della Fipsas su youtube.
PS: Invito l'amico del forum e partecipante alla gara a confessare!!! calabria calabria
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ATTREZZATURE PESCA PROVE E CONSIGLI / Re: Italcanna Evo 120. Che mulinello abbinare?
« on: December 12, 2011, 12:26:52 »Piero, Piero ti faccio levare la cittadinanza genovese
Oh, Nicola, finalmente non sono d'accordo con te su qualcosa!!!
Al di la che la cittadinanza me l'hanno già tolta decine di anni fa, per palese presenza di buchi nelle mie mani a favore dei mille amici che spuntano come funghi, non sono molto favorevole a caricare un fondo.
E' una cosa che non mi piace.
Sicuramente è psicologica (una volta su un 2000 ho allamato una carpa da 5 chili che mi ha portato via quasi tutto il filo "buono". Ho avuto una "paura" bestia di non aver fatto bene il nodo di giunzione).
Il mio ragionamento è anche legato alle dimensioni delle bobine in commercio.
Solitamente si trovano da 150, 300 e 1000 metri.
Nel mio caso avrei necessità intorno ai 400.
La bobina da 150 è da scartare, troppo piccola.
Quella da 300 andrebbe bene facendo il fondo.
quelle più grosse hanno solitamente prezzi vantaggiosi al metro e quindi mettere 300 o tutti i 400 ti costa uguale.
Armati di pazienza per integrare il fondo perchè lo 0.20 si rompe molto facilmente.Non ho capito cosa intendi. Mi spieghi meglio?
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PESCA FORUM BAR / Re: Grande Inter
« on: December 12, 2011, 11:24:47 »
Domani si recupera Genoa-Inter.
Cari interisti vi faccio i miei AUGURI!!!!!
Cari interisti vi faccio i miei AUGURI!!!!!
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PESCA FORUM BAR / Re: FIOCCO ROSA IN CASA SURFMASTER76
« on: December 12, 2011, 11:14:58 »
aaaahhh, e per un po' tempo per la pesca non ce ne sarà più!!!
Pensa:
io mi sposai a maggio
a giugno rinnovai la licenza scaduta (causa lavori alla casa, ma questa è un'altra storia)
il viaggio di nozze fu galeotto e a febbraio nacque giovanni.
Dopo 6 anni (tanto dura la licenza) versamenti 2, uscite 1, pesci 0.
Comunque complimenti.
E' la cosa più bella del mondo, non c'è pesce che tenga.
Pensa:
io mi sposai a maggio
a giugno rinnovai la licenza scaduta (causa lavori alla casa, ma questa è un'altra storia)
il viaggio di nozze fu galeotto e a febbraio nacque giovanni.
Dopo 6 anni (tanto dura la licenza) versamenti 2, uscite 1, pesci 0.
Comunque complimenti.
E' la cosa più bella del mondo, non c'è pesce che tenga.
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ATTREZZATURE PESCA PROVE E CONSIGLI / Re: Italcanna Evo 120. Che mulinello abbinare?
« on: December 09, 2011, 15:38:54 »Ciao Piero!Grazie, buon consiglio.
Sul mio ultegra xsb io imbobino il velvet blue della Fassa. Non c'è esattamente lo 0.20, ma puoi scegliere tra lo 0.21 (bobina da 2.800 metri) e lo 0.189 (3.500 metri). Mi e' stato consigliato da un esperto garista. Nel mio negozio trovo entrambi i diametri. Ha un ottimo rapporto qualità/prezzo: costa 22€ (meno di un euro ogni 100 metri). Così, appena pensi che il filo si sia lesionato, puoi sostituirlo senza troppe esitazioni.
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ATTREZZATURE PESCA PROVE E CONSIGLI / Re: Italcanna Evo 120. Che mulinello abbinare?
« on: December 09, 2011, 14:31:38 »
Un buon 0,20 quale potrebbe essere?
Mi ci vogliono almeno 400 metri per caricarlo tutto.
Qualcuno mi indica una buona marca?
Mi ci vogliono almeno 400 metri per caricarlo tutto.
Qualcuno mi indica una buona marca?
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PESCI & CATTURE / Re: Rivelare o meno, lo Spot delle proprie catture?
« on: December 07, 2011, 15:56:02 »Ognuno di noi ha degli amici fidati. Ma il fatto è che anche i nostri amici fidati hanno, a loro volta...
Ciao Nonnoroby,
se dovessimo ragionare così, allora nessuno andrebbe più a pescare.
Tutti abbiamo uno spot preferito. Quello che in base alla posizione del pino marittimo alle nostre spalle, triangolato con la seconda palma sulla sinistra e lo scoglio fatto a pera sulla destra ci fa posizionare 10cm più da una parte che dall'altra...
Ho capito che sicuramente la tua vuole essere una provocazione, ma vorrei ribadire il concetto che ho espresso precedentemente: siamo noi che decidiamo se essere pescatori sportivi o pescatori deficienti.
Se scelgo la prima strada, e a parole su questo forum siamo in tanti e questo topic ne è l'esempio, dobbiamo lavorare per creare una nuova mentalità.
Non basta registrarsi su un sito e stampare un pezzo di carta per esserlo.
Ognuno ha tanti amici; a loro volta questi ne hanno di altri. E qui arriviamo ai circa 500mila pescatori marini (dati Efsa Italia)
Se ognuno pescasse con il numero di cane giuste, raccogliendo la propria spazzatura e comportandosi in maniera corretta nel pieno rispetto delle regole allora si che gli spot buoni sarebbero preservati.
E' un discorso di mentalità che ognuno di noi deve fare per crescere come pescatore.
Su fiume questo è ancor di più accentuato.
Immaginati un torrente appennino come ce ne sono tanti in italia.
Larghezza 2,3 metri. Trote come prede.
Basta che sia passato un pescatore 5 minuti prima e tanta fatica per raggiungere le pozze giuste è andata sprecata.
Immaginate la mia frustrazione a raggiungere questo fiume:
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Fiume Pentemina, valle di pentema, affluente dello scrivia. Un piccolo paradiso immerso in una valle disabitata.
Questo succede, e succederà. I fiumi non sono di proprietà di pochi anche se questi lo credono.
Molte volte mi sono battuto in gente che risalendo passa dentro l'acqua con gli stivali.
Questo perchè? chi viene dopo trova solo pesci spaventati e non ci ritorna più.
E' spesso mi è successo di discutere anche animatamente.
Questo non è da pescatori sportivi e io mi batto perchè la mentalità cambi.
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PESCI & CATTURE / Re: Rivelare o meno, lo Spot delle proprie catture?
« on: December 05, 2011, 16:25:28 »
Ma pensate che non rivelando il posto dove andate a pescare questo venga preservato?
Se fossimo in qualche atollo dei caraibi, allora potrei capirlo, ma sia le spiagge che il mare aperto italiano ormai è battuto da migliaia di pescatori.
La differenza la fa la nostra capacità. Non lo spot.
Si, ogni tanto può succedere di prendere un'orata con la mortadella, ma lo spot è figlio della nostra capacità di leggere l'acqua, la tecnica è secondaria al luogo, le esche in base alla tecnica e così via.
Se tutto fila si pesca. Se un anello è difettoso non c'è niente da fare.
Se fossimo in qualche atollo dei caraibi, allora potrei capirlo, ma sia le spiagge che il mare aperto italiano ormai è battuto da migliaia di pescatori.
La differenza la fa la nostra capacità. Non lo spot.
Si, ogni tanto può succedere di prendere un'orata con la mortadella, ma lo spot è figlio della nostra capacità di leggere l'acqua, la tecnica è secondaria al luogo, le esche in base alla tecnica e così via.
Se tutto fila si pesca. Se un anello è difettoso non c'è niente da fare.
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PESCI & CATTURE / Re: Rivelare o meno, lo Spot delle proprie catture?
« on: December 05, 2011, 16:19:54 »Ciao Piero, sono pienamente d'accordo con te, e le tre regole che hai citato secondo me dovrebbero diventare legge..........
Qui il problema che volevo sottolineare, è la massa distruttrice che ti piomba lì dove hai faticato a ricavarti un buono spot e te lo distrugge non consentendoti più di pescarci..... e magari è finita lì proprio perchè lo spot è stato pubblicizzato abbondantemente.....
Beh le regole esistono. E dovremmo rispettarle tutte.
Dalle esperienze di tutti mi sembra che stiamo parlando di pescatori che le regole non le rispettano o poco.
Poi sarà sempre così: troveremo comunque personaggi che pescano con 8 canne e si prendono tutta la spiaggia.
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PESCI & CATTURE / Re: Rivelare o meno, lo Spot delle proprie catture?
« on: December 05, 2011, 16:09:01 »
Non condivido molto questo modo di intendere la pesca.
Prima di tutto farei un preciso distinguo tra chi è pescatore sportivo e chi non lo è.
Pescatore sportivo secondo me è colui che rispetta le regole, rispetta il pescato, rispetta gli altri pescatori.
Se ci mettiamo tutti su questo livello allora sono il primo a condividere attrezzature, esche e anche gli spot buoni.
Cosa c'è di più bello di una pescata impostata su queste tre semplici regole.
Se invece la condivisione è a livello di non pescatori allora ci stanno i segreti.
Poi comunque ribadisco che sono segreti inutili.
Prima di tutto farei un preciso distinguo tra chi è pescatore sportivo e chi non lo è.
Pescatore sportivo secondo me è colui che rispetta le regole, rispetta il pescato, rispetta gli altri pescatori.
Se ci mettiamo tutti su questo livello allora sono il primo a condividere attrezzature, esche e anche gli spot buoni.
Cosa c'è di più bello di una pescata impostata su queste tre semplici regole.
Se invece la condivisione è a livello di non pescatori allora ci stanno i segreti.
Poi comunque ribadisco che sono segreti inutili.
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PESCI & CATTURE / Re: Rivelare o meno, lo Spot delle proprie catture?
« on: December 05, 2011, 14:50:35 »
Ciao Salvo,
non so se hai mai frequentato i laghetti di pesca alla trota.
Ce ne sono alcuni in cui se non stai attento quello dall'altra parte di colpisce in testa se lancia un po' più forte.
Qui non esiste spot. Esiste solo la bravura del pescatore.
Questo breve aneddoto per dirti che io la penso come te.
Che segreti ci sono in mare? Per me nessuno. O almeno. Quando frequenti spesso uno spot, inizia a conoscerlo a fondo; capisci gli orari, le prede, i canaloni e i punti dove lanciare; tutte cose che l'esperienza ti porta a comprendere.
Secondo me non ci sono spiagge vergini, che nessuno deve conoscere. Sono i segreti di pulcinella, dove pescatori privi di cervello provano a farla da padroni.
E' il pescatore che fa la differenza. Prima di tutto con l'esperienza.
E quella, penso, l'unica cosa che non si può "rubare".
non so se hai mai frequentato i laghetti di pesca alla trota.
Ce ne sono alcuni in cui se non stai attento quello dall'altra parte di colpisce in testa se lancia un po' più forte.
Qui non esiste spot. Esiste solo la bravura del pescatore.
Questo breve aneddoto per dirti che io la penso come te.
Che segreti ci sono in mare? Per me nessuno. O almeno. Quando frequenti spesso uno spot, inizia a conoscerlo a fondo; capisci gli orari, le prede, i canaloni e i punti dove lanciare; tutte cose che l'esperienza ti porta a comprendere.
Secondo me non ci sono spiagge vergini, che nessuno deve conoscere. Sono i segreti di pulcinella, dove pescatori privi di cervello provano a farla da padroni.
E' il pescatore che fa la differenza. Prima di tutto con l'esperienza.
E quella, penso, l'unica cosa che non si può "rubare".