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CANNE DA SPINNING / Daiwa Megaforce sea spin, chi ce l'ha?
« on: October 09, 2013, 17:22:43 »
Qualcuno mi sa dare qualche info in più su questa Daiwa Megaforce sea spin? Mi serve nella lunghezza da 260 cm azione 15-60 gr.
In particolare vorrei sapere:
sensibilità
riserva di potenza
tipo di azione: fast, di punta ecc.
Sono info molto importanti per me grazie.
Ps. La userei per lanciare i mommotti 190 da 35 gr. con mare mosso e con i popper e jigs arriverei invece max ai 40 gr.
In particolare vorrei sapere:
sensibilità
riserva di potenza
tipo di azione: fast, di punta ecc.
Sono info molto importanti per me grazie.
Ps. La userei per lanciare i mommotti 190 da 35 gr. con mare mosso e con i popper e jigs arriverei invece max ai 40 gr.
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CANNE DA SPINNING / Italcanna Magister con azione fino a 80 gr.
« on: October 06, 2013, 12:07:29 »
Buongiorno a tutti, non riesco a trovare alcun commento sui forum riguardo a questa canna. Qualcuno l'ha avuta e mi sa dire qualcosa?
3
CANNE DA SPINNING / Tubertini Seika Shoreline, qualcuno ce l'ha?
« on: October 02, 2013, 17:14:06 »
Vorrei l'opinione su questa canna da chi ce l'ha.
Sono orientato sulla versione da 30 a 60 gr. lunga 270 cm.
L'uso cui è destinata è lancio di long jerk (mommotti 190 da 35 gr. o artificiali da mare formato sui 27-30 gr.) con mare agitato.
Non ho la possibilità di valutarla in negozio.
Mi interessa in particolare se è sensibile e se è troppo molle per quelle esche o ha abbastanza nerbo.
Nulla inoltre so sulla sua azione.
Grazie
Sono orientato sulla versione da 30 a 60 gr. lunga 270 cm.
L'uso cui è destinata è lancio di long jerk (mommotti 190 da 35 gr. o artificiali da mare formato sui 27-30 gr.) con mare agitato.
Non ho la possibilità di valutarla in negozio.
Mi interessa in particolare se è sensibile e se è troppo molle per quelle esche o ha abbastanza nerbo.
Nulla inoltre so sulla sua azione.
Grazie
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SPINNING ATTREZZATURE / Massimizzare la flessibilità della propria attrezzatura, una possibile soluzione
« on: September 22, 2013, 12:30:32 »
Uno dei principali problemi di chi pesca a spinning (o, per lo meno nella mia esperienza) è quello di poter utilizzare la propria attrezzatura conferendole la massima polivalenza. Certo a tutti piacerebbe avere un parco canne e mulinelli immenso, ma questo a mio avviso comporta: alti costi, aumento del tempo da dedicare alla manutenzione, impossibilità - de facto - a familiarizzare per bene con ciascun attrezzo utilizzato e, infine, impossibilità di cambiare l'azione di pesca in loco, a meno che uno non decida di portarsi una intera batteria di canne.
Ma allora, come fare? Abbiamo già visto scorrendo i vari forums che è possibile usare la canna da spinning per l'eging o, per chi sa usarli, addirittura con i kabura ma se volessimo usarla con la bombarda?
Ebbene io ho risolto così: filo madre legato mediante un nodo Palomar a un jacklink seaspin da 20 lb. A questo jack di volta in volta posso legare la bombarda e poi il terminale col raglou/gran pescatore/unghietta oppure, nel caso decida di pescare a spinning puro, vi posso applicare uno spezzone di 70/100 cm di fluorocarbon del diametro dello 0,30 o 0,40 che da un lato ha una girellina (come quelle che usa Peppino) che va inserita nel jacklink della lenza madre caricata sul mulinello e dall'altro ha un jacklink sempre da 20 lbs cui va agganciato l'artificiale.
A protezione del cimino della canna (rectius: dell'ultimo anello) visto che non c'è il nodo ad avvisare quando ormai quasi tutto il filo è rientrato ho applicato questo gommino.
Devo ancora testare il tutto ma non credo che l'insieme ne risenta. La voglia di testare le tre esche sopra citate con la bombarda era così forte che mi sono scervellato per due giorni fino a partorire questa soluzione. Ovviamente, se la posto qui, ogni suggerimento per un ulteriore miglioramento è il benvenuto.
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Come vedete, il gommino impedisce che il jacklink sbatta sul cimino. Nella configurazione classica dello spinning non è richiesta tale protezione in quanto il nodo avvisa lo spinner che il terminale sta per entrare negli anelli.
Ma allora, come fare? Abbiamo già visto scorrendo i vari forums che è possibile usare la canna da spinning per l'eging o, per chi sa usarli, addirittura con i kabura ma se volessimo usarla con la bombarda?
Ebbene io ho risolto così: filo madre legato mediante un nodo Palomar a un jacklink seaspin da 20 lb. A questo jack di volta in volta posso legare la bombarda e poi il terminale col raglou/gran pescatore/unghietta oppure, nel caso decida di pescare a spinning puro, vi posso applicare uno spezzone di 70/100 cm di fluorocarbon del diametro dello 0,30 o 0,40 che da un lato ha una girellina (come quelle che usa Peppino) che va inserita nel jacklink della lenza madre caricata sul mulinello e dall'altro ha un jacklink sempre da 20 lbs cui va agganciato l'artificiale.
A protezione del cimino della canna (rectius: dell'ultimo anello) visto che non c'è il nodo ad avvisare quando ormai quasi tutto il filo è rientrato ho applicato questo gommino.
Devo ancora testare il tutto ma non credo che l'insieme ne risenta. La voglia di testare le tre esche sopra citate con la bombarda era così forte che mi sono scervellato per due giorni fino a partorire questa soluzione. Ovviamente, se la posto qui, ogni suggerimento per un ulteriore miglioramento è il benvenuto.
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Come vedete, il gommino impedisce che il jacklink sbatta sul cimino. Nella configurazione classica dello spinning non è richiesta tale protezione in quanto il nodo avvisa lo spinner che il terminale sta per entrare negli anelli.
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CANNE DA SPINNING / Mi consigliate una canna sui 3 mt max?
« on: September 17, 2013, 00:00:35 »
Mi sto trovando molto bene a pescare a spinning in un grosso porto commerciale quando ne ho la possibilità. Uso una canna 2 pezzi da 210 cm però vorrei una canna più lunga per usarla dall'antemurale verso l'esterno (ci sono massi che tengono abbastanza lontani dal mare e quindi serve lunga) oppure con la bombarda (per favore evitiamo polemiche sterili sull'argomento spinning e bombarda) e che mi consenta anche di lanciare più lontano i piccoli jig da 8 e 12 gr., pertanto vi chiedo di suggerirmi una canna che sia:
economica
con azione rigida/di punta
sensibile
a due pezzi.
Lo so che è difficile, ma la mia Shimano Vengeance soddisfa ad esempio tutti i requisiti di cui sopra, tranne per la lunghezza. IL 50% del tempo infatti uso questa canna d'inverno dalla spiaggia e lì i frangenti non mi permettono di avvicinarmi troppo per cui ho bisogno di una sorta di freccia balistica per scagliare i mommotti 190 lontano...
Se non trovo nulla mi compro la Sakura shinjin long range da 258 cm perchè è assai consigliata per il mare mosso...ma con la bombarda sinceramente vorrei un po' di lunghezza in più.
economica
con azione rigida/di punta
sensibile
a due pezzi.
Lo so che è difficile, ma la mia Shimano Vengeance soddisfa ad esempio tutti i requisiti di cui sopra, tranne per la lunghezza. IL 50% del tempo infatti uso questa canna d'inverno dalla spiaggia e lì i frangenti non mi permettono di avvicinarmi troppo per cui ho bisogno di una sorta di freccia balistica per scagliare i mommotti 190 lontano...
Se non trovo nulla mi compro la Sakura shinjin long range da 258 cm perchè è assai consigliata per il mare mosso...ma con la bombarda sinceramente vorrei un po' di lunghezza in più.
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SPINNING CATTURE / Catture di ghostrider
« on: August 20, 2013, 19:41:01 »
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Costa tirrenica nord della Calabria, undisclosed location, ore 6,25 del mattino, 17 agosto.
Condizioni meteo e mare:
picco di alta marea ore 6,20
canna Shimano Vengeance Sea Bass 210 cm azione 10-50 gr.
mulinello Shimano Alivio 4000 FC front drag
trecciato Power Pro moss green 20 lbs
fluorocarbon Trilene 0,40
artificiale in entrambe le catture (due cerniotte) Seaspin Buginu biu 105 color mullet (cefalo)
jack di connessione jacklink seaspin
nodo Tony Pena
Le due cerniotte (in foto la più grande) le ho subito liberate affinchè non subissero il minimo trauma.
Da circa un anno che ho iniziato lo spinning queste sono le prime prede. Peccato che il giorno prima ci ho rimesso un bel popper. La cosa più bella è che quando si usano i top water le alici impazziscono e vengono tutte verso riva riunendosi in grandi banchi scuri per proteggersi ed è un vero spettacolo.
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Costa tirrenica nord della Calabria, undisclosed location, ore 6,25 del mattino, 17 agosto.
Condizioni meteo e mare:
picco di alta marea ore 6,20
canna Shimano Vengeance Sea Bass 210 cm azione 10-50 gr.
mulinello Shimano Alivio 4000 FC front drag
trecciato Power Pro moss green 20 lbs
fluorocarbon Trilene 0,40
artificiale in entrambe le catture (due cerniotte) Seaspin Buginu biu 105 color mullet (cefalo)
jack di connessione jacklink seaspin
nodo Tony Pena
Le due cerniotte (in foto la più grande) le ho subito liberate affinchè non subissero il minimo trauma.
Da circa un anno che ho iniziato lo spinning queste sono le prime prede. Peccato che il giorno prima ci ho rimesso un bel popper. La cosa più bella è che quando si usano i top water le alici impazziscono e vengono tutte verso riva riunendosi in grandi banchi scuri per proteggersi ed è un vero spettacolo.
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ARTIFICIALI DA SPINNING / Mommotti 190, come muoverlo correttamente?
« on: March 28, 2013, 12:05:26 »
Un saluto a tutti i partecipanti al forum. Premetto di essere alle prime armi e per il mare mosso ho acquistato dei mommotti 190 (oltre ad altri artificiali che non sono oggetto di questa discussione). Ho letto che questo long jerk viene consigliato per le condizioni suddette perchè va lontano e regge la corrente (in effetti è quello che va più lontano di tutti assieme al buginu 140) ma non ha movimento proprio e per questo andrebbe continuamente jerkato. Per quanto mi riguarda, per jerkare intendo che durante il recupero tiro la canna (tenuta bassa) all'indietro, poi la riporto in avanti e continuo il recupero, per poi intervallarlo da un'altra jerkata. E' corretto?
Grazie
Grazie
8
PESCA A SPINNING / Nodo uni to uni per unione treccia fluorocarbon, che ne pensate?
« on: February 25, 2013, 18:48:41 »
Da quel che ho letto nell'ultime mese qui sopra, l'uni to uni sembra essere un nodo potentissimo che preserva quasi il 100% di carico di rottura. Allora vi chiedo: considerando che l'albright ha sempre con se il rischio scivolamento, che il tony pena sollecita troppo la treccia nel punto di unione, che il nodo di Peppino non si riesce ad eseguire con fluorocarbon duri e/o di sezione superiore a 0,30 (provato per esperienza diretta) e che le alternative (shockspin) seppur valide si allontanano da quell'ideale di semplicità, voi utilizzereste il nodo uni to uni, anzi c'è qualcuno di voi che lo usa con successo?
E a questo punto vi chiedo, come vedete l'uni to uni anche per l'unione fluorocarbon al nylon?
Vi ringrazio
E a questo punto vi chiedo, come vedete l'uni to uni anche per l'unione fluorocarbon al nylon?
Vi ringrazio
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PESCA A SPINNING / Una pescata con artificiali alternativi, stupendi!
« on: February 16, 2013, 20:18:21 »
Oggi sono andato a pescare a sud di Viareggio alla foce del fiume Serchio (in una cornice naturale straordinaria) e mi son portato dietro tutta la serie di siliconici autocostruiti più alcuni artificiali di marche alternative che sono stati una scoperta piacevolissima.
Ho iniziato la pescata con il Payo Aqula 125 Ice Shad, un darter da 16 grammi che mi ha stupito subito visto che non solo volava lontanissimo ma aveva una perfetta sistemazione dei pesi interni, tale da azzerare lo sfarfallio.
Purtroppo dopo circa due ore ho aggianciato qualcosa che tirava inesorabilmente verso il largo, lentamente e senza dare testate, forse una rete, una cima o dei rifiuti sul fondo, fatto sta che quando ho tirato il nylon con le mani ha ceduto il nodo albright.
Poi ho usato in pesca il primo in alto che vedete nella foto, un piccolo WTD sempre della Payo il cui nome è Sharp Dancer. Io ho difficoltà a usare i wtd (era la mia prima volta) ma anche questo, forse più del darter precedente, mi ha stupito per la gittata veramente impressionante e non proporzionata al suo ridottissimo peso. Davvero questi coreani ci sanno fare...
Poi sono passato a un popper della Hanomiya (quello a destra nella foto) e qui sono state scintille! Il popper, di soli 18 gr. volava lontanissimo in assetto perfetto. Non so se tutti i poppers si comportino così ma anche questo artificiale mi ha stupito. Dovete infatti aggiungere al mio racconto il fatto che io pesco col nylon perchè la mia vengeance 240 azione 20-60 qui l'ho configurata così.
Per ultimo degli artificiali "stranieri" ho usato quello che in Atlantico è un vero mito, ossia la copia migliorata dell'angel kiss 140, la straordinaria Vega Akada da 28 gr. con sfere interne in tungsteno (in basso nella foto), un'altra sorpresa in positivo (ma in questo caso le recensioni sono tutte a favore).
Poi sono andato avanti col mommotti 140...beh, delusione, facevo davvero fatica a lanciarlo: sfarfallio, difficoltà nel caricare la canna, hai voglia a dire "lo devi accompagnare e bla bla", mica uno prima di andare a pesca deve fare un corso di balistica!
Per finire, dico sinceramente che vi raccomando i Payo. Il popper della Hanomiya ha le ancorette delicate, ma quelle si posso sostituire mentre i Payo sono perfetti.
Ps. non ho preso una mazza, ma non hanno preso niente le decine di spinners e quelli col rezzaglio anche se le condizioni (marea, mare in scaduta) erano perfette.
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Ho iniziato la pescata con il Payo Aqula 125 Ice Shad, un darter da 16 grammi che mi ha stupito subito visto che non solo volava lontanissimo ma aveva una perfetta sistemazione dei pesi interni, tale da azzerare lo sfarfallio.
Purtroppo dopo circa due ore ho aggianciato qualcosa che tirava inesorabilmente verso il largo, lentamente e senza dare testate, forse una rete, una cima o dei rifiuti sul fondo, fatto sta che quando ho tirato il nylon con le mani ha ceduto il nodo albright.
Poi ho usato in pesca il primo in alto che vedete nella foto, un piccolo WTD sempre della Payo il cui nome è Sharp Dancer. Io ho difficoltà a usare i wtd (era la mia prima volta) ma anche questo, forse più del darter precedente, mi ha stupito per la gittata veramente impressionante e non proporzionata al suo ridottissimo peso. Davvero questi coreani ci sanno fare...
Poi sono passato a un popper della Hanomiya (quello a destra nella foto) e qui sono state scintille! Il popper, di soli 18 gr. volava lontanissimo in assetto perfetto. Non so se tutti i poppers si comportino così ma anche questo artificiale mi ha stupito. Dovete infatti aggiungere al mio racconto il fatto che io pesco col nylon perchè la mia vengeance 240 azione 20-60 qui l'ho configurata così.
Per ultimo degli artificiali "stranieri" ho usato quello che in Atlantico è un vero mito, ossia la copia migliorata dell'angel kiss 140, la straordinaria Vega Akada da 28 gr. con sfere interne in tungsteno (in basso nella foto), un'altra sorpresa in positivo (ma in questo caso le recensioni sono tutte a favore).
Poi sono andato avanti col mommotti 140...beh, delusione, facevo davvero fatica a lanciarlo: sfarfallio, difficoltà nel caricare la canna, hai voglia a dire "lo devi accompagnare e bla bla", mica uno prima di andare a pesca deve fare un corso di balistica!
Per finire, dico sinceramente che vi raccomando i Payo. Il popper della Hanomiya ha le ancorette delicate, ma quelle si posso sostituire mentre i Payo sono perfetti.
Ps. non ho preso una mazza, ma non hanno preso niente le decine di spinners e quelli col rezzaglio anche se le condizioni (marea, mare in scaduta) erano perfette.
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PESCA A SPINNING / Consiglio su questo artificiale autocostruito...
« on: February 11, 2013, 18:41:41 »
Buonasera, due giorni fa ho realizzato il primo prototipo dell'anguilletta Civelix con fetta di salame da 30 gr., cui ho tolto l'ancoretta. Avevo solo un amo del 4 con occhiello e sono in attesa di comprare un amo che sia più grande, tipo quelli dei raglou e cioè gambo lunghissimo con occhiello e misura 1 oppure 1/0. Secondo voi comunque un amo del 4 va bene lo stesso o non fa proprio presa nell'apparato boccale della regina?
In foto trovate il prototipo: fetta di salame 30 gr, split ring, girella, split ring agganciato all'occhiello dell'amo e poi amo infilzato (innescato nel Civelix). Consigliatemi, un 4 mi semra piccolino, non vorrei che col tira e molla perdesse la presa...
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In foto trovate il prototipo: fetta di salame 30 gr, split ring, girella, split ring agganciato all'occhiello dell'amo e poi amo infilzato (innescato nel Civelix). Consigliatemi, un 4 mi semra piccolino, non vorrei che col tira e molla perdesse la presa...
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ARTIFICIALI DA SPINNING / Pro-q 120, quale colore prendo?
« on: January 12, 2013, 15:28:37 »
Buongiorno a voi tutti e buon inizio d'anno, sperando che questo sia migliore di quello appena passato.
Dunque, vorrei acquistare un pro-q 120 ma chiedo a voi il colore. L'obiettivo è serra e lecce.
Ho già un pro-q 90 colore acc e uno zara super spook bianco.
Grazie
Dunque, vorrei acquistare un pro-q 120 ma chiedo a voi il colore. L'obiettivo è serra e lecce.
Ho già un pro-q 90 colore acc e uno zara super spook bianco.
Grazie
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ARTIFICIALI DA SPINNING / Buginu 140, ora solo con ami singoli?
« on: December 13, 2012, 19:55:26 »
Mesi fa ho acquistato un buginu 140 (quello a tre colori, giallo sul dorso, bianco ai lati e rosso sulla pancia) e mi è arrivato con le ancorette. Pochi giorni fa ne ho ordinato uno colore AGU e mi è arrivato con ami singoli. Il rivenditore mi ha detto che adesso li fanno solo con ami singoli. A voi cosa risulta in proposito?
Grazie
Grazie
13
MULINELLI DA SPINNING / Lo Shimano Alivio 4000 ha l'avvolgimento a spire incrociate?
« on: July 21, 2012, 12:28:16 »
Vorrei acquistare uno shimano alivio 4000 frizione anteriore e vi chiedo se questo modello dispone dell'avvolgimento a spire incrociate. Nel caso non lo avesse, il modello immediatamente superiore ossia lo shimano catana, lo ha?
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MULINELLI DA SPINNING / Parere Mitchell Avocet steel 4000
« on: July 13, 2012, 00:25:43 »
Gradirei un parere da quelli che hanno questo mulinello entry level. Non voglio spendere per iniziare e soprattutto mi sembra sia un buon compromesso. Si può usare con i trecciati? Affidabilità, problemi comuni?
Grazie
Grazie
15
CANNE DA SPINNING / Consigli su canna da spinning
« on: July 08, 2012, 14:46:17 »
vorrei comprare una canna da spinning in mare da 210 cm, azione medium/fast, grammatura fino a 30 ma dopo aver visto la shimano vengeange (che è la più economica della serie) la caperlan ilicium start, la shimano bassterra e la abu garcia vendetta non ci capisco piu' niente e sto dando i numeri....
Mi dite che comportamento ha la shimano vengeange (che si trova anche attorno ai 25 euro) e in quel range quale è la migliore? Che problemi da una canna di quel tipo?
Grazie mille!
Mi dite che comportamento ha la shimano vengeange (che si trova anche attorno ai 25 euro) e in quel range quale è la migliore? Che problemi da una canna di quel tipo?
Grazie mille!
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ATTREZZATURE PESCA PROVE E CONSIGLI / Per chi fa spinning una richiesta...
« on: June 13, 2012, 23:44:36 »
Forse la domanda sarà banale o peggio stupida ma siccome non ho mai pescato a spinning vorrei chiedere questo: visto che si lancia e si ritira, voi ogni volta chiudete la frizione (prima di lanciare) e la riaprite e regolate prima di iniziare il recupero? Andate avanti cosi' per centinaia di lanci o sbaglio qualcosa?
Nel surf casting/paf la frizione la chiudo completamente quando lancio, poi la regolo quando metto la canna sul puntale...
Grazie per la eventuale spiegazione...
Nel surf casting/paf la frizione la chiudo completamente quando lancio, poi la regolo quando metto la canna sul puntale...
Grazie per la eventuale spiegazione...
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ATTREZZATURE PESCA PROVE E CONSIGLI / Barchino divergente: quale diametro usate per i terminali con i raglou?
« on: May 25, 2012, 00:01:58 »
Questa tecnica mi sta davvero appassionando e pur avendo fatto tante tante ricerche su questo forum e su google non sono riuscito a trovare molto sui diametri utilizzati per i terminali.
In particolare vorrei capire: usate il nylon normale o fluorocarbon?
E poi, con le diverse misure di raglou (da 5,5 cm a 8,5 cm e oltre) quali diametri di filo utilizzate?
Al momento sto utilizzando uno 0,25 fluorocarbon ma alcuni mi dicono di aumentare il diametro. La mia perplessità è relativa al fatto che con un pescetto raglou da 5,5 cm non andrebbe superato un certo limite per non "ingessare" l'artificiale, cioè non irrigidire troppo il movimento del raglou, per cui voglio la vostra opinione qui (che possa servire anche ad altri) per capire la corretta proporzione diametro filo/raglou utilizzato.
In particolare vorrei capire: usate il nylon normale o fluorocarbon?
E poi, con le diverse misure di raglou (da 5,5 cm a 8,5 cm e oltre) quali diametri di filo utilizzate?
Al momento sto utilizzando uno 0,25 fluorocarbon ma alcuni mi dicono di aumentare il diametro. La mia perplessità è relativa al fatto che con un pescetto raglou da 5,5 cm non andrebbe superato un certo limite per non "ingessare" l'artificiale, cioè non irrigidire troppo il movimento del raglou, per cui voglio la vostra opinione qui (che possa servire anche ad altri) per capire la corretta proporzione diametro filo/raglou utilizzato.
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ATTREZZATURE PESCA PROVE E CONSIGLI / Quale girella consigliate per il barchino? Tra queste due...
« on: May 20, 2012, 14:47:44 »
Per il mio barchino ho usato fino adesso questa girella:
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però ieri ho visto questa e l'ho comprata perchè secondo me pesa meno (ha una portata di oltre 200 lbs, oltre 100 kg) e quindi grava meno sul barchino visto che il moschettone già pesa di suo:
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Voi quale consigliate?
Grazie mille per le opinioni di tutti
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però ieri ho visto questa e l'ho comprata perchè secondo me pesa meno (ha una portata di oltre 200 lbs, oltre 100 kg) e quindi grava meno sul barchino visto che il moschettone già pesa di suo:
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Voi quale consigliate?
Grazie mille per le opinioni di tutti
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ATTREZZATURE PESCA PROVE E CONSIGLI / La mia prima uscita col barchino: risultati e commenti con voi
« on: May 19, 2012, 19:07:04 »
Stamane prima uscita col barchino divergente. La zona era quella di Massa Marittima (nord Toscana) e ho iniziato la pesca circa due ore dopo l'acme di alta marea. Nessuno conosceva il barchino e tutti (bagnini e gitanti) mi hanno chiesto info, ma veniamo a noi:
eravamo io e la ragazza e ci alternavamo al traino. Il barchino era armato con sei terminali, tre raglou (testa rossa da 8,5 cm, bianco da 6,5 e fosfo da 5,5), un polipetto siliconico Lineaeffe e due artificiali autocostruiti (un testa rossa su modello di quello realizzato qui da un forumista con cannuccia bianca e occhiello fermacavo rosso e una piumetta bianca).
La prima cattura è stata effettuata grazie al piccolo ragou verde fosforescente, misura 5,5 cm ed era una piccola leccia stella poi da noi subito liberata. Il filo era nylon Caperlan (Decathlon) 0,20. La seconda è stata una spigoletta quasi adulta (senza macchie sul dorso) catturata invece dal raglou 8,5 testa rossa, spigoletta liberata anche questa (il raglou era montato su fluorocarbon Take 0,25) e l'ultima è stata una piccola tracina che ha aggredito (incredibile!) un raglou bianco da 6,5 cm (credo anche qui fosse nylon 0,20, non fluorocarbon ma Caperlan).
Con le dovute cautele ho liberato anche questa ed era bellissimo vedere come subito cercava di ripararsi nella sabbia.
Ciò detto, ho scoperto anche che uno dei bagnini aveva piazzato una rete illegale davanti alla costa, ed infatti filtrava le prede perchè quando l'ha salpata ha tirato su orate, mormore e splendide leccie stelle! Con sfacciataggine mi ha detto: appena la Guardia costiera va via la salpo!!!! calabria
Rispetto per il mare...zero! Vabbeh, a parte questa piccola digressione vorrei commentare con voi l'attrezzatura.
Dunque, i raglou si sono dimostrati tutti estremamente catturanti a prescindere dalle misure. Le due esche autocostruite sono servite a zero mentre il polipetto idem. Le eliminerò le prossime volte e aggiungerò altri tre raglou.
Non sono invece molto soddisfatto del barchino. L'ho comprato quindi me lo devo tenere cosi' com'è ma vi chiedo: siete sicuri che debba essere quasi al lato di chi lo trascina? Perchè il mio mi seguiva con un angolo di 45° e di più non avanzava. Io mi sono fatto l'idea che ciò avviene perchè il filo che mi hanno fornito ovverosia il 120, è troppo grande e facendo molto attrito e "pancia" pancia in acqua impedisce al barchino non solo di allontanarsi più di tanto ma anche di portarsi quasi alla mia altezza.
Ho poi comprato una girella da 100 kg perchè sto meditando di sostituire con questa la girella che ho qui al momento sulla quale voglio la vostra opinione.
Fatemi sapere inoltre se le mie considerazioni sul filo che impedisce al barchino una ottima performance sono giuste.
Grazie
Ps. erano la mia prima spigola e la mia prima leccia calabria
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eravamo io e la ragazza e ci alternavamo al traino. Il barchino era armato con sei terminali, tre raglou (testa rossa da 8,5 cm, bianco da 6,5 e fosfo da 5,5), un polipetto siliconico Lineaeffe e due artificiali autocostruiti (un testa rossa su modello di quello realizzato qui da un forumista con cannuccia bianca e occhiello fermacavo rosso e una piumetta bianca).
La prima cattura è stata effettuata grazie al piccolo ragou verde fosforescente, misura 5,5 cm ed era una piccola leccia stella poi da noi subito liberata. Il filo era nylon Caperlan (Decathlon) 0,20. La seconda è stata una spigoletta quasi adulta (senza macchie sul dorso) catturata invece dal raglou 8,5 testa rossa, spigoletta liberata anche questa (il raglou era montato su fluorocarbon Take 0,25) e l'ultima è stata una piccola tracina che ha aggredito (incredibile!) un raglou bianco da 6,5 cm (credo anche qui fosse nylon 0,20, non fluorocarbon ma Caperlan).
Con le dovute cautele ho liberato anche questa ed era bellissimo vedere come subito cercava di ripararsi nella sabbia.
Ciò detto, ho scoperto anche che uno dei bagnini aveva piazzato una rete illegale davanti alla costa, ed infatti filtrava le prede perchè quando l'ha salpata ha tirato su orate, mormore e splendide leccie stelle! Con sfacciataggine mi ha detto: appena la Guardia costiera va via la salpo!!!! calabria
Rispetto per il mare...zero! Vabbeh, a parte questa piccola digressione vorrei commentare con voi l'attrezzatura.
Dunque, i raglou si sono dimostrati tutti estremamente catturanti a prescindere dalle misure. Le due esche autocostruite sono servite a zero mentre il polipetto idem. Le eliminerò le prossime volte e aggiungerò altri tre raglou.
Non sono invece molto soddisfatto del barchino. L'ho comprato quindi me lo devo tenere cosi' com'è ma vi chiedo: siete sicuri che debba essere quasi al lato di chi lo trascina? Perchè il mio mi seguiva con un angolo di 45° e di più non avanzava. Io mi sono fatto l'idea che ciò avviene perchè il filo che mi hanno fornito ovverosia il 120, è troppo grande e facendo molto attrito e "pancia" pancia in acqua impedisce al barchino non solo di allontanarsi più di tanto ma anche di portarsi quasi alla mia altezza.
Ho poi comprato una girella da 100 kg perchè sto meditando di sostituire con questa la girella che ho qui al momento sulla quale voglio la vostra opinione.
Fatemi sapere inoltre se le mie considerazioni sul filo che impedisce al barchino una ottima performance sono giuste.
Grazie
Ps. erano la mia prima spigola e la mia prima leccia calabria
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PESCA FORUM BAR / Però ottimo sto forum...uno scrive e nessuno risponde...
« on: May 10, 2012, 13:20:28 »
Sono allibito...
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