Show Posts - Totonno®

Welcome to CALABRIA PESCA ONLINE - FISHING COMMUNITY.

Show Posts

This section allows you to view all posts made by this member. Note that you can only see posts made in areas you currently have access to.


Topics - Totonno®

Pages: [1]
1
LANCIO TECNICO / Lezioni sull'uso del rotante
« on: January 29, 2007, 11:10:57 »
Dedicato a tutti i SCers che amano le Onde e il vento in faccia

Quote
1/Introduzione: perch? usare un rot a pesca

Da sempre il mulinello a tamburo rotante identifica il SC al pi? alto livello tecnico.
Il mulinello rotante divise sin dalla sua apparizione sulle spiagge italiane ( met? degli '80) - il popolo dei scers: alcuni acquistarono questi gioiellini meccanici senza alcuna nozione sul loro funzionamento .
Provarono a utilizzarlo in pesca , ma dopo le iniziali difficolt? (leggi : parrucche e chilometri di filo consumato) vendettero il rotantino per ritornare nelle braccia accoglienti del mulinello fisso, molto meno esigente del rotante sulla preparazione tecnica del scer.
Il commento pi? benevolo fu che il rot era una "americanata" ,che complicava la pratica del SC e che- comunque- era difficile da usare.

La solita storia della volpe e dell'uva??

Altri scers ,invece, non si scoraggiarono di fronte alle prime difficolt? ,tennero duro e - pur con pochissimi riferimenti tecnici, alcuni ricorderanno gli articoli di Sandro Meloni - riuscirono nell' impresa : addomesticare il rot e usarlo proficuamente per la pesca tra le Onde.
Per questi ultimi la superiore leggerezza che il rot ha rispetto al fisso, la possibilit? di raggiungere maggiori distanze , lo stacco nel lancio infinitamente meno traumatico (per il scer, la canna e l'esca?) rispetto al fisso, la minor fatica nel lancio e nel recupero, il
recupero pi? potente, la migliore modulabilit? della frizione e una azione di pesca molto pi? tecnica furono decisivi nella scelta di utilizzare
il rot sulle spiagge.

I suoi difetti

( imbobinare con il pollice il filo, la fondamentale importanza di una corretta configurazione, un recupero
in genere- pi? lento di un fisso, manutenzione molto pi? frequente ) vengono accettati senza remore perch? pescare con il rotante ? di un altro livello - tecnico e sentimentale- rispetto al fisso.

Il rotante ha molti vantaggi - e qualche svantaggio- rispetto al mulinello fisso.
Esaminiamoli insieme..

Vantaggi

Peso :
un rot classe 12 lbs ( ABU 6500, Daiwa 7HT) pesa veramente poco : c.a 350 gr contro i 700 gr di un fisso da SC. Questa netta differenza di peso rispetto al fisso si sente nel lancio e nel recupero : maggiori distanze, minor sforzo, maggior facilit? nel ?rullaggio? della canna.
Elemento non sottovalutabile da parte di pescatori adusi a trascorrere lunghe ore in spiaggia.
Inoltre costa praticamente la met? di un fisso da SC e possiede una vita operativa pi? lunga.

Maggiori distanze operative:
Il rot si monta sulla canna, il fisso sotto la canna : a prima vista sembrerebbe che le mani assumino una postura innaturale.
Invece questa differente posizione ? molto confortevole e permette di angolare maggiormente I lanci rispetto al fisso .
Maggior angolo di rotazione del lancio significa maggiore orbita del
Piombo= maggiori distanze .
Il rotante obbliga a una tecnica di lancio molto progressiva non tollera sbavature nel lancio : la canna si comprime senza fretta con un gesto armonico??
Nella fase di kompressione della canna il rot ? meno brutale del fisso : la pressione sulla canna viene filtrata dal pollice che blocca la bobina , nel fisso invece la pressione che grava sull'indice ? brutale ( amplificata dal maggior peso del mulinello fisso).
In poche parole, il rot ti "costringe" a migliorare la tua tecnica.
L'utilizzo del rot in abbinamento con le canne in 2 pz costituisce il sistema migliore per pescare con esche voluminose&piombi pesanti abbinati a
monofili dal diametro non risibile ,controvento e con mare mosso oppure per la ricerca sulla lunga distanza del pesce a mare piatto.
Le superiori distanze a pesca del rot viene esaltata dall'utilizzo degli stili di lancio off the ground, aereo-ground e pendolum : esso accresce la capacit? del scer di sondare una pi? ampia zona di pascolo e ,quindi, aumenta le sua chances di incocciare il pesce.
Se i pesci ?stanno sotto? ok, altrimenti li si cerca alle massime distanze personali?

Il rot permette ottime prestazioni di lancio con monofili dal diametro diverso :
puoi imbobinarlo con fili che vanno dallo 0.20 - ma bisogna essere esperti- allo 0.60 ,rimanendo sicuri che dar? cmq il massimo della distanza!
Il fisso accusa diversi metri dal rot a causa dello spin (torsione da cui ?spinning reel?)del filo in uscita dalla bobina e dello scalino che si forma sotto al bordo
superiore della bobina ,quando si riduce il diametro di essa a causa dello svuotamento durante il lancio.

3/ Migliore integrit? dell'esca:
Il rot possiede uno stacco molto pi? morbido rispetto al fisso: la bobina del rot al momento del rilascio del filo ? ferma e impiega qualche decimo di secondo per raggiungere la rotazione .
Se a ci? aggiungiamo uno stile di lancio pi? progressivo rispetto al fisso l'integrit? delle nostre esche ? al sicuro : specialmente nella pesca a fondo con mare calmo, sappiamo quanto sia fondamentale la presentazione
dell'esca.

Il fisso viceversa produce uno stacco brutale
,in quanto l'accelerazione del piombo ? improvvisa ; sia per l'assenza di parti in movimento ( non c'? una bobina che ruota..) che per lo stile di lancio maggiormente
?fisico?.
Tutto ci? si ripercuote sull'integrit? delle esche, della canna ,del filo e sulle nostre articolazioni.


4/ Minori rotture sul lancio, miglior trattamento della canna, pi? lunga
durata del monofilo
Quando bisogna spingere sulle canne ( il pesce pascola lontano dalla battigia o quando si usano esche corpose e vi ? un forte vento contrario) il fisso mostra tutti I suoi limiti nel lancio .
La bobina rilascia il filo , durante il lancio, con una serie di larghe spirali che collidono col primo anello, creando - spesso- guai (leggi rotture, parrucche.)
La probabilit? che queste spire si attorciglino sul gambo degli anelli sono elevate elevata e le rotture del fisso sul lancio sono molto pi? elevata che una parrucca sul rot (sullo spunto o sullo splash del piombo).
Attualmente vi ? la tendenza ,da parte dei costruttori di mulinelli a bobina fissa specifici per la pratica del SC , di produrre bobine " long cast",caratterizzate dal grande diametro ( cfr. Daiwa Emblem XT,XA,ZA
oppure Shimano Ultegra , Power Aereo, Biomaster nuova serie).
Naturalmente mulinelli fissi con bobine di cos? elevato diametro rilasciano spire di grande diametro e posseggono il piede di attacco del mulinello ben distante dal fusto della canna ...
Questa ? una delle ragioni per cui le canne da fisso utilizzano un anellatura di elevato diametro , a gambo lungo , e in numero ridotto rispetto a quella del rot : si cerca di evitare -per quanto possibile...-che le spire rilasciate dalla bobina urtino contro il fusto
della canna ,durante il lancio.
Durante la compressione del lancio, il ridotto numero di anelli delle canne da fisso - minor punti di flessione sul fusto della canna - causa forti torsioni ( cd. "twist") al fusto della canna amplificate dalla
lunghezza del ponte degli anelli.
Inoltre lo spin del fisso crea problemi al fusto della
canna :
spesso lo shock leader graffia profondamente il fusto, nella zona dietro il primo anello .
In poche parole, il fisso sottopone il fusto della canna a
torsioni/traumi maggiori che l'utilizzo del rot.

Il fisso danneggia molto pi? del rot il monofilo in bobina: Il fisso ,ogni volta che recuperiamo il piombo, obbliga il filo a una torsione di 90? in quanto il monofilo deve passare sotto al nottolino dell'archetto , all'uopo dotato di cuscinetti a sfera nei modelli pi? recenti.- per essere distribuito uniformememente sulla bobina.

Il rot fa durare il filo molto di pi? in quanto non lo sottopone a torsioni durante il lancio e il successivo recupero.
Se poi utilizziamo il fisso sulla lunga distanza ,accoppiato a zavorre di un certo peso (125/150/175 gr) , queste ultime causano - durante il
recupero- forte pressione sulla bobina e le spire di monofilo si serrano molto strette le une alle altre.
Nel successivo lancio ? probabile che si producano fiocchi, parrucche&riccioli
sul monofilo e la rottura sul lancio ? in agguato ( una costante dei miei primi anni di SC??..).

Il rot permette di utilizzare canne con cima morbida senza il rischio
di rotture sul lancio : il filo viene rilasciato in maniera rettilinea e non patisce eccessivamente le oscillazioni della cima durante il volo del piombo.
Il fisso in questa situazione si comporta in maniera opposta : le spire di monofilo si incastrano negli anelli del cimino e le rotture sul lancio sono
frequenti.

Molti scers

tentano di ridimensionare questo problema sostituendo gli anelli del cimino con altri di maggior diametro (e peso).
Questo ? , a mia personale opinione, sbagliato in quanto anelli di maggior peso amplificano le oscillazioni del vettino e riducono ancora di pi? la sua capacit? di ritornare velocemente alla posizione
iniziale ( "quick recovery tip").



2
SURFCASTING / Totopendolo?
« on: January 26, 2007, 12:42:36 »

3
SURFCASTING / Foto curiosa
« on: January 04, 2007, 09:09:32 »
Che ci fa Totonno? con tutte queste persone su un prato con delle 2 pcs da surf?






Pages: [1]