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ATTREZZATURE PESCA PROVE E CONSIGLI / Si può lanciare con rotante e guidafilo?

« on: December 07, 2012, 18:13:07 »

Come da titolo. Non parlo di effettuare lancio tecnico o raggiungere distanze estreme, In pratica possiedo un Ambassadeur Big Game con manovella a sinistra e caricato con circa 250m di 0,50 30lb che abbino ad una Silstar Clallenger Caster da 360cm. Le rarissime volte che (ogni 1-2 anni) mi capita di viaggiare alle Eolie monto un piombo da 120-150g, un long arm in cavetto e innesco una alaccia da 150-200g che devo depositare più lontano possibile dalla riva (ovviamente con questa configurazione non si superano i 50m) con un bel side potente a scassare in attesa di qualche pesce che poi devo schiodare subito dalle rocce (è una pesca di pura violenza e con le prede più grosse c'è ben poco da fare purtroppo). Il rotante con manovella a sx è una gran comodità (posso tenere la canna con la dx) ma mi trovo molto male a dirigere il filo col pollice dx per questione di abitudine. Inoltre in altre occasioni posso scaricare il nylon e caricare il trecciato per jigging e roba varia dove il guidafilo è quasi indispensabile.
Quello che mi chiedevo è se con il guidafilo rischio di penalizzare esageratamente il lancio o di combinare qualche danno

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PESCA FORUM BAR / Una pescata in Arno?

« on: November 15, 2012, 15:32:46 »

Verso fine novembre vado qualche giorno a Pisa a trovare un amico. Mi dicevano che l'Arno è un paradiso dei siluri, c'è qualcuno che vuole farsi una pescata? sempre alluvioni permettendo, non so se fra una decina di giorni il fiume sarà impraticabile. io in acqua dolce sono un neofita assoluto, sono andato solo un paio di volte a carassi. Il permesso per acque interno ce l'ho

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ACQUE INTERNE ITINERARI / Esiste un lago "pescabile" nel vibonese o dintorni?

« on: June 25, 2012, 01:10:16 »

A parte l'Angitola in cui è vietatissimo pescare, esiste in provincia di Vibo o nelle vicinanze (diciamo entro 60km circa) un lago grandicello in cui la pesca sia permessa e redditizia? sapevo che nelle serre ci sta qualcosa ma non ho idea dove sia, se sia pescoso e soprattutto se sia permesso pescarci. Vorrei avvicinarmi alla pesca in acqua dolce, possibilmente in lago (no fiumarelle o piccoli torrenti), in particolare pesca a fondo tipo carpfishing e simili o pesca all'inglese con prede di peso decente (no spinning). Non ho la licenza per le acqua interne ma eventualmente me la procuro, non credo sia una procedura lunga o complessa. Ringrazio per eventuali informazioni

mi pare ad esempio ci sia la diga dell'Alaco, quella che rifornisce l'acquedotto di Vibo. non so però se sia pescabile

nessuno sa nulla dell'Alaco? mi dicevano che si può pescare per il resto però non so nulla

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PESCA FORUM BAR / Che modello è?

« on: April 29, 2012, 10:35:15 »

sapete dirmi che modello è asattamente questo Abu Garcia Ambassadeur?

se serve posso mettere delle foto più dettagliate a breve

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PESCA FORUM BAR / Help: Info su aziende settore pesca sportiva

« on: April 23, 2012, 01:22:24 »

Manco da un pò dal forum, nel frattempo nulla di nuovo a parte il fatto che sono sempre più vicino alla laurea in economia aziendale e mi tocca scegliere la tesi. Quindi pensavo (se al prof va bene, ancora non lo so) di trattare le aziende del settore pesca sportiva visto che si tratta di un settore estremamente dinamico e innovativo e con un grande fatturato ma decisamente sottovalutato.

La tesi dovrebbe riguardare 2 materie universitarie, per farla breve una tratta principalmente di reti d'impresa e distretti industriali ma generalmente studia le strategie con cui le piccole e medie imprese italiane cercano di crescere e/o sopravvivere. Quindi si trattano argomenti come l'innovazione (brevetti ecc), Joint ventures, consorzi, apertura al mercato internazionale, esternalizzazione di fasi della produzione ecc ecc e in particolare i rapporti fiduciari e di collaborazione fra aziende rivali per sviluppare progetti comuni frazionando il rischio o comunque per raggiungere insieme una dimensione e una forza tale da raggiungere vari obiettivi (riduzione costi, presenza sul mercato internazionale, sviluppo di innovazioni impossibili da sviluppare da soli, aumento della propria forza contrattuale ecc ecc ecc).
L'altra materia tratta dell'analisi di bilancio finalizzata a valutare le aziende tramite appunto il bilancio, vedere punti di forza e debolezza ecc ecc

Vorrei chiedervi se conoscete delle situazioni interessanti riguardo le aziende del settore pesca sportiva che quindi potrei trattare nella tesi. Non credo proprio di riuscire a trovare un distretto o rete d'imprese in italia in tale settore (anche se notavo che tutte le aziende sono concentrate in Toscana, Bologna e Genova). Sarebbe interessante trovare però situazioni particolari come aziende che hanno rapporti molto complessi con i subfornitori, aziende molto propense all'innovazione, AZIENDE CHE COLLABORANO FRA LORO CONDIVIDENDO CONOSCENZE ecc ecc. Per poi scendere nel dettaglio analizzando i bilanci delle varie aziende e spiegando come l'innovazione o altre politiche particolari riescono a creare vantaggio competitivo e maggiori.

insomma è un lavoraccio che però vorrei portare avanti se il prof è d'accordo. In Italia abbiamo tantissime aziende di prestigio nel settore: Italcanna, Bad Bass, Colmic (interessante perchè adotta una strategia di produrre poco o nulla preferendo acquistare e rivendere con marchio proprio), Tubertini (idem), Artico, Stonfo (che avrà un casino di brevetti) ecc.
Sapete se ad esempio alcune di queste aziende collaborano fra loro o presentano altre caratteristiche degne di attenzione?
Conoscete aziende calabresi che producono articoli di pesca sportiva?
Immagino (spero) che molte aziende collaborerebbero fornendomi i dati di cui ho bisogno poichè per loro sarebbe una forma di pubblicità oltre che una soddisfazione.

Lo so che è un casino ma se qualcuno potesse darmi una dritta lo apprezzerei molto

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PESCA FORUM BAR / Urge consiglio di un acquariofilo

« on: September 04, 2011, 22:31:10 »

c'è qualche acquariofilo fra voi? in un acquario d'acqua dolce ho ormai da anni 2 scalari bianco-neri. oggi mentre facevo un cambio parziale dell'acqua ho notato che hanno ricoperto di uova una foglia di una pianta. è già successo spesso in passato (ma sulla parete del filtro) e il giorno dopo le uova sparivano sempre. ho staccato la foglia e l'ho messa nella "nursery". ho fatto bene? qualcuno sa come dovrei comportarmi e se c'è un modo per non perdere la nidiata come mi è sempre successo?

La cosa curiosa è che i 2 scalari presidiavano insistentemente le uova spintonando un innocuo pesce rosso che vista la stazza non si curava minimamente degli scalari e pascolava pacatamente come di sua abitudine. quando ho messo la mano nell'acqua per rimuovere la foglia e metterla in nursery, cercavano di spingere e mordere la mano risultando ridicoli visto che sono del tutto innocui. poi hanno continuato  presidiare la nursery con le uova irritati dal mio intervento e infine si sono tranquillizzati.
avendo effettuato il cambio parziale (circa 1/3) spero che il cloro non dia fastidio alle uova. me ne sono accorto quando avevo già tolto l'acqua sennò ovviamente evitavo

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ATTREZZATURE PESCA PROVE E CONSIGLI / cosa posso usare come boa intermedia per palamito?

« on: September 04, 2011, 13:34:52 »

Potete consigliarmi qualcosa di economico e di facile reperibilità da usare come boa intermedia per un palamito pesante? in pratica devo creare delle calome di circa 30-40m da mettere ogni tot ami per far lavorare a qualche centinaio di metri di fondo un palamito (le "pance" fra una boa e l'altra scendono a profondità elevate). solitamente usavo le bottiglie della candeggina da 5 litri. Hanno una forma perfetta poichè posso raccoglierci sopra il cordino della caloma (requisito fondamentale, altrimenti usavo dei palloni), il problema è che un pesce grosso se le tira sott'acqua (secondo me anche di solo 10-20m) le scoppia e poi devo salire di peso dal fondo il pesce + le boe scoppiate e piene d'acqua che invece che aiutarmi mi penalizzano ulteriormente

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ATTREZZATURE PESCA PROVE E CONSIGLI / Efficacia dei Circle Hook

« on: August 28, 2011, 12:16:29 »

Vorrei sentire il parere dettagliato di chi ha sperimentato i Circle hook, mi interesserebbe sapere come si comportano nelle varie situazione e utilizzi. ad esempio a traina, sul palamito...
sono studiati per agganciare il pesce nell'angolo della bocca, sicuramente una volta che hanno fatto il loro dovere non mollano e saranno efficaci con quei pesci particolarmente soggetti a slamate come gli spada consentendo anche la liberazione degli esemplari sottomisura senza procurare loro danni interni.
ma quante sono le probabilità che l'allamata vada a vuoto? ne ho sempre sentito parlare benissimo ma proprio non riesco a fidarmi di questi ami con la punta completamente ricurva che danno l'impressione che devi metterti proprio di impegno per pungerti

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PESCA FORUM BAR / Vorrei allargare i miei orizzonti di pesca

« on: July 03, 2011, 14:17:51 »

Visto il disastro della pesca tirrenica e visto che non credo riuscirei mai a stare lontano dal mondo della pesca, vorrei esplorare nuovi orizzonti di questo mondo. Sto iniziando a imparare il lancio tecnico (sospeso finchè non passa sto caldo) e sono sempre in cerca di un gruppo di lanciatori a cui aggregarmi (e di un campo per lanciare).  ><<

Non mi spiacerebbe neanche trovare qualcuno nel vibonese con cui andare a fare qualche battuta sullo ionio (giovino e dintorni ma soprattutto da settembre in poi visto che adesso quella zona è soggetta a un traffico infernale e non so se rende anche nel periodo di luglio-agosto sinceramente) per divedere le spese per la benzina visto anche che negli ultimi 2-3 mesi il nostro caro governo ha aggiunto 7 cents di sole accise al prezzo già folle della verde.

Ma soprattutto mi piacerebbe avvicinarmi al mondo della pesca in acque interne, non tanto in fiumi (mi mette depressione pescare in un rigagnolo) quanto soprattutto nei laghi! in particolare se si tratta di insidiare carpe e altri pesci di taglia. Premesso che sono completamente ignorante (anche a livello di normative) di pesca in acqua dolce (ma ho tutte le attrezzature necessarie perchè utilizzerei quelle della pesca in mare) non mi dispiacerebbe affatto trovare un compagno che mi porti a praticare la pesca in lago. potrei ricambiare portandolo in barca a praticare qualunque tecnica. sulle pesca in mare da terra invece stendiamo un velo pietoso...
Io sono di vibo quindi il mio raggio di azione è tutta la provincia vibonese ma volendo potrei spingermi nel catanzarese. inoltre studio a cosenza quindi spesso mi trovo lì
anche in questo caso sarebbe un'ottima occasione per dividersi le spese per benzina

fatevi avanti... non spingete eh!!  

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PESCA FORUM BAR / carte batimetriche gratuite, si trovano?

« on: July 02, 2011, 17:42:59 »

qualcuno sa dove trovare carte batimetriche gratuite di varie zone del mediterraneo? possibilmnte ben dettagliate. mi interessavano in particolare le Eolie e Malta

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ITINERARI HOT SPOT DI PESCA / Info Malta

« on: June 30, 2011, 17:21:29 »

Sto cercando di partire con il programma Erasmus (possibilmente verso gennaio-febbraio 2012) e fra le mete possibili c'è l'isola di Malta. Ovviamente riuscissi veramente a partire per Malta caricherei l'auto fino al tetto di attrezzature e traghetterei concedendomi qualche mese di vacanza di pesca (alternata allo studio ovviamente). Qualcuno sa darmi informazioni su questo luogo sia a livello di pesca (ovviamente da terra, io amo il rockfishing estremo a gronghi, grosse murene e ciò che passa a tiro di canna, tecnica non praticabile in calabria non esistendo scogliere profonde) sia a livello più generale (costo della vita, attrazioni ecc). In particolare mi ha spaventato molto apprendere che Malta ha una superficie totale (tutte le isole) di soli 316km^2 (circa 9 volte lipari) con ben 410.000 abitanti con una densità pazzesca! quindi non vorrei fosse uno scoglio sovraffollato in cui si sta stretti come le sarde sempre con gente fra le scatole e senza uno spazio di intimità (una bella scogliera profonda nel mio caso!!) e con ambiente devastato da inquinamento e overfishing. quindi vorrei una testimonianza a riguardo

La pesca da terra è libera o ci sono norme restrittive?
ci sono scogliere profonde ma non troppo assassine per praticare il rock estremo? il mare è pescoso?
Sulla carta sembrava particolarmente interessante l'isola di Gozo, si raggiunge facilmente con i traghetti da malta?

Ho un metro di paragone: Mi è capitato di pescare alle Eolie (e solitamente ci vado 3-4 giorni ogni anno), l'ultimo anno non c'era un pesce neanche a pagarlo a peso d'oro, gli altri anni invece era un divertimento pazzesco perchè c'erano punti in cui si poteva pescare dalla riva con la sarda su fondali rocciosi di 50-60m. Era into di murene (con buona presenza di esemplari di taglia rarissimi da noi) di cui alcune davvero enormi mi hanno distrutto tutto, c'erano molti polpi, qualche grongo anche grosso e poi a volte mangiavano cernie enormi che non c'era modo di contrastare (un mio amico l'ho visto sul punto di volare a mare... non per modo di dire, stava arrivando seriamente a mare!!). Non ho visto invece dentici che pensavo di incrociare mentre saraghi e pagelli c'erano ma si facevano desiderare troppo (rare catture). presente anche molto pesce di superficie ma sinceramente non mi interessava visto le bestie che giravano a fondo. Impossibile pescare con 2 canne perchè mentre si ritirava un pesce (al 95% belle murene) intanto l'altra o volava a mare o agganciava un pesce che si intanava. Un mare veramente fertile e pescoso oltre che profondo a differenza del nostro schifo (a proposito, la pesca in calabria tirrenica mi ha stufato, non ha più senso, se volete attrezzature contattatemi che vendo qualcosa, non posso inserire annunci nel mercatino perchè non ho i 200 messaggi)

A Malta la situazione è simile o si tratta di una zona devastata dall'overfishing o con altre problematiche?
vi ringrazio per qualunque info

a proposito, io sono sempre in cerca di qualcuno con cui andare a lanciare e di un campo perchè quando passa il caldo voglio dedicarmi al long casting visto che andare a pesca è da masochisti

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PESCA FORUM BAR / Surfcasting agonistico: stragi autorizzate e diseducative

« on: April 25, 2011, 21:06:58 »

Anni fa trascinato da alcuni amici mi avvicinai al Surfcasting agonistico (provinciali e trofei), dopo 2-3 anni mi ritirai disgustato. Ormai manco da anni da questo mondo e oggi un amico mi riferiva delle novità regolamentari. Se già prima ero disgustato, ora sono sconcertato.
é stata introdotta la preda tecnica incentivando i garisti a fare strage di ridicoli pescetti anche di 7cm!! teoricamente questi pesci andrebbero rilasciati ma sappiamo tutti come si comportano i garisti: li lasciano appesi parecchi minuti al sole agli stendifinali e poi li strappano violentemente dagli ami e li ributtano in acqua curandosi solo di svolgere un'azione di "pesca" più veloce possibile. Il fatto di assegnare un determinato punteggio per ogni preda (prima erano 100 punti, poi diventati 50, ora mi pare 10) è assurdo poichè si incentiva la quantità (fare strage di pescetti) anzichè la qualità! Altrettanto scandaloso e inutile in fatto che sia vietato il cavetto poichè non consente la cattura di serra che certo darebbero una bella scossa alle competizioni.
Io mi chiedo cosa ci sia di spotivo in queste inutili stragi. Prima di tutto la pesca non si può ridurre a una competizione poichè ci sono troppi fattori affidati al caso e soprattutto perchè dovrebbe comportare un rapporto stretto fra uomo e natura, non una gara fra uomini a chi stermina più pesce. Inoltre bisognerebbe incentivare il catch & release (con pesatura istantanea e rilascio del pescato, escluse prede proprio importanti) invece di portare sacchi e sacchi di pesce alla pesatura... anche se ultimamente nelle competizioni i sacchi pieni di pesce sono un ricordo: si alternano molte buste vuote a buste con dentro qualche gronghetto o tracina. Come può definirsi sportiva una simile disciplina? l'agonismo dovrebbe avere il compito di formare i nuovi pescatori e infondere loro dei valori positivi invece non fa altro che diseducarli indirizzandoli alla corrente di pensiero comune ovvero: prendere più pesce possibile senza selezione e portare tutto a casa.
Bisognerebbe anche far capire alla gente che quando si cattura un pesce sottomisura o che non ha senso portare a casa, non bisogna squartarlo per salvare un amo da pochi centesimi (magari pure spuntato!) ma bisognerebbe tagliare il filo e liberare il pesce con tutto l'amo così in questo modo non subirà danni e in poche settimana espellerà l'amo. Bisognerebbe anche educare a non usare ami inox sia perchè si aprono solo a guardarli facendo perdere le prede migliori, sia perchè un pesce che strapperà il filo o libereremo avrà enormi problemi a smaltirlo. Troppo spesso ho trovato ami inox nello stomaco dei Serra e soprattutto dei Gronghi. Una volta addirittura in una cerniotta di circa 700g trovai un ferramenta! dovetti estrarle l'amo mio, un altro amo e una ancoretta per poi liberarla.
Anche l'ancoretta tanto cara a chi pratica lo spinning dovrebbe essere abolita (io le butto via e uso i doppi ami) poichè tende a strappare e lacerare (specie se abbinata al multifibre come fanno alcuni commettendo un gravissimo errore) facendo perdere belle prede e compromettendo il rilascio dei pesci piccoli come le ricciolette. Inoltre se il pesce riesce a portarsi via l'artificiale, tutto quel ferro potrebbe risultargli letale.

Mi domando da chi dovrebbe partire la civilizzazione dei pescatori se i modelli indirizzano solo sulla cattiva strada

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PESCA FORUM BAR / Perlustrando i fondali di Vibo Marina: prospettiva deprimente

« on: April 25, 2011, 20:24:17 »

Circa 3 giorni fa ero andato a esercitarmi a lanciare in ground sulla spiaggia subito dietro i pompieri a Vibo Marina. Un paio di lanci mi sono usciti piuttosto lunghi e all'incirca nello stesso punto e entrambe le volte ho arroccato rompendo tutto. La cosa mi risultò strana poichè in quella zona gli scogli dovrebbero essere a non meno di 250-300m dalla riva. Così oggi nonostante il forte vento di terra e il cielo minaccioso, ho preso maschera e pinne e sono andato a farmi un giro per vedere se c'era qualche ostacolo a mare. Arrivato a 150-160m dalla riva (credo! non avevo il metro!) ecco scoperto il trucco! una rete per le seppie, alta circa 1 metro che giaceva sul fondo!! scandaloso!
La cosa ancora più scandalosa è che io avevo arroccato circa 3 giorni prima quindi evidentemente la rete si trovava ancora nella stessa posizione, probabilmente veniva "girata" ogni giorno. Non credo fosse abbandonata perchè non era piena d'alghe, era pulita. A poche centinaia di metri da quel punto, questa estate mi era capitato di vedere uno spettacolo raccapriciante: un tramaglio arroccato su una scogliera sommersa e abbandonato con i pesci che si andavano a imbrogliare sopra. Ne ho liberati un pò e poi me ne sono andato perchè mi era preso a disgusto.
Possibile mai che questo schifo non si possa fermare in nessun modo?
Un mesetto fa mentre pescavo mi hanno calato la rete su una canna in pesca. Ieri a Bivona a 250-300m dalla riva erano presenti le reti "legali" e segnalate. Come è possibile che il tramaglio (e lo strascico) non siano stati vietati!! Io mi chiedo come sia possibile esercitare la nostra passione in questo modo! io sono favorevole al Catch e Release e per me chi trattiene le spigolotte e le oratelle di 2-300g,  le lampughe di 4-500g ecc ecc non può definirsi tale! ma è assolutamente deprimente slamare amorevolmente un pesce e liberarlo sapendo che probabilmente resterà imbrogliato in una rete!
Senza contare gli sbarramenti che impediscono le migrazioni e l'accostamento dei pesci, la strage di qualunque cosa si muova in acqua, le reti che si arroccano provocando dei disastri...
Per la cronaca: nel mio giro con la maschera non ho visto neanche un singolo miserabile pesce! neanche una forma di vita! solo acqua e sabbia. il fondale era totalmente vuoto. Avevo intenzione di battere quella spiaggia per tentare qualche Orata ma ovviamente ora mi è passata la voglia.
PS: a quanto pare non solo nel nostro mare non si può pescare ma non si può neanche lanciare in pace!

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ATTREZZATURE PESCA PROVE E CONSIGLI / Kevlar??

« on: April 16, 2011, 21:35:25 »

Qualcuno ha mai sperimentato il Kevlar (magari qualcosa come un 80-100lb) contro la micidiale dentatura del serra? rispetto al cavetto è molto più morbido e maneggevole ma secondo me non reggerebbe. A resistenza al taglio come se la cava?

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LANCIO TECNICO / Cerco lanciatori fra VV e CS per imparare Ground

« on: April 02, 2011, 16:17:11 »

Cerco appassionati di long casting (in particolare ground) con cui aggregarmi per imparare questa stupenda disciplina e praticarla su prato. Io Sto a Vibo oppure a Cosenza quindi le destinazioni intermedie fra queste 2 città vanno bene. Per il momento ho esperienza praticamente nulla quindi provvederò a fare un pò di prove lanciando a mare da solo ma poi vorrei che qualche anima pia mi seguisse per insegnarmi la tecnica x;D Sorge anche il problema di trovare un prato dove lanciare o meglio... per me è un problema per qualcuno può non esserlo. Ovviamente oltre alle battute di lancio potremmo condividere anche quelle di pesca  

Per essere più preciso: solitamente sto a Rende durante i giorni centrali della settimana e a Vibo i restanti giorni ma la cosa varia molto da periodo a periodo. Non ho problemi però ad adattarmi alla altrui disponibilità. Ancora sono inesperto ma di solito imparo in fretta, spero di non fare eccezione in questo caso

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SURFCASTING / Long casting

« on: March 31, 2011, 11:06:49 »

dalle nostre parti il long casting a pesca è piuttosto inutile perchè i pesci (quei pochissimi che ancora girano) li trovi quasi sempre entro 80m dalla riva. il long casting volevo impararlo come disciplina a se stante.
ormai è evidente che il nostro mare è praticamente spopolato (e non si dica il contrario perchè nel sottocosta pesce non ce ne sta da anni... che poi chi pesca tutti i giorni prenda 1 serra al mese e 2 spigole all'anno non è confortante, ok la costanza ma non si può fare 30 pescate a vuoto e 1 a segno se va bene) quindi vorrei imparare il long casting su prato per appassionarmi a qualcosa che è legato al mondo della pesca ma che non risente della mancanza di popolazione ittica poichè necessita di allenamento e tecnica e i risultati sono misurabili e confrontabili algebricamente a differenza di quanto avviene a pesca dove ormai c'è talmente poco pesce che conta solo il culo: mesi di pesca infruttuosa e poi arriva un ignorante e tira fuori una bestia che passava di lì in quel momento... quindi il merito e la costanza vanno a farsi friggere

Il primo consiglio che posso darti è di partire da autodidatta leggendo consigli e discussioni e guardando video. Ti posso assicurare che alcuni utenti hanno ottenuto lusinghieri risultati.
Ciao

infatti credo che inizierò così, il fatto è che per esercitarsi veramente bene bisognerebbe andare su un prato picchettato così si possono misurare le distanze ottenute e capire quando si fa bene e quando si sbaglia, di quanto si va più lontano (o più vicino se non si sa lanciare!) rispetto al side ecc. una sola volta un paio di anni fa abbiamo picchettato un campo e abbiamo tentato qualche side con un amico e entrambi stavamo sui 140m abbondanti con 125g e 0,20-0,25 in bobina. ovviamente a pesca poi l'attrito aerodinamico che l'esca oppone (già un capo di americano è bello voluminoso) fa perdere varie decine di metri

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ROKFISHING & PESCA DALLA SCOGLIERA / Spot Rock Fishing (Vibo)

« on: March 30, 2011, 16:02:41 »

Ma solitamente come è composto un tipico hot spot da rock fishing? su che profondità si pesca?
lo chiedo perchè nella zona di Vibo giro da anni in cerca di una zona in cui praticare Rokfishing ma non ne ho mai trovata nessuna davvero bella. La zona di Capo Vaticano è molto invitante ma basta fare un giro con la maschera per restare delusi: promontori che si tuffano sul mare (spesso irraggiungibili da terra) che alla propria base hanno alcune decine di metri di pietre e poi il solito fondale piatto e sabbioso con profondità che a tiro di canna non superano mai i 6 metri. anche alla base del promontorio più scosceso ci stanno sempre pochi metri di fondo e sabbia con il fondale che continua a degradare lentamente diventando roccioso solo a parecchie centinaia di metri dalla costa.
Vorrei trovare qualche Hot spot in cui praticare questa splendida tecnica per tirare fuori qualche bella preda. non pretendo di prendere dentici ma mi basterebbero in inverno grossi gronghi (che sulle nostre coste non scendono praticamente mai a tiro di canna) e grosse murene visto che continuo a prendere i soliti noiosissimi esemplari inferiori a 1 kg. E magari dedicarmi alle grosse orate e ai serra e lampughe in autunno e primavera

[BENVENUTI su CALABRIA PESCA ON LINE]

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BENVENUTI su CALABRIA PESCA ON LINE / presentazione pomatomus

« on: March 30, 2011, 15:41:20 »

Salve sono Roberto da Vibo, studente a Cosenza. Sono appassionato di moltissimi tipi di pesca ma in particolare di Surf casting e in generale di pesca pesante con la sarda e il vivo alla ricerca di grosse prede, in particolare di serra che però (come tutte le altre specie) negli ultimi anni si sono fatti troppo desiderare nel nostro povero mare distrutto dall'overfishing incontrollato    Spero di trovare altri appassionati con cui magari condividere qualche battuta di pesca. Vorrei anche avvicinarmi al mondo del long casting se riuscissi ad avere la fortuna di trovare qualcuno in grado di seguirmi. Io nella zona compresa fra Vibo e Cosenza sono sempre presente