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PESCA A BOLENTINO & VERTICAL JIGGING / Re: Pesci e Jig persi
« on: October 20, 2008, 11:55:27 »
Ciao "santi" aspetto con impazienza l'iscrizione di coscarella e speriamo anche di qualche altro amico, più siamo meglio è. Mi dispiace per il pesce che ti è scappato a capo suvero....che ci vuoi fare, cose che capitano. Per quanto riguarda la magaria come dici tu, potrebbe anche essere, sai di pescatori invidiosi ce ne sono tanti, se hai questo dubbio ti consiglio di farti regalare un bel corno rosso anti magaria cosi te lo metti nella cassetta e prima di partire gli dai una sfregatina. Comunque molte volte la magaria ce la facciamo da soli, quando capita un periodo negativo, siamo portati a pensare che ogni volta che andiamo a pesca debba capitarci qualche sfortuna e puntualmente accade....quindi ti consiglio di pensare positivo e vedrai che il vento prima o poi cambia. Magari ti consiglio di ripensare a tutta l'azione di pesca ed anche all'attrezzatura qualche volta ci si convince che è solo sfortuna e magari non è solo quella, può anche darsi che commettiamo qualche piccolo errore che determina l'esito negativo della battuta di pesca.
Per il momento non posso che augurati in calabria alla balena.
Ciao
Per il momento non posso che augurati in calabria alla balena.
Ciao
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SPINNING ATTREZZATURE / Re: Walk the Dog
« on: October 17, 2008, 15:47:33 »
Caro alfonso mi dispiace dirtelo, ma il rapala sub walk non avrai mai lo stesso movimento che ha un classico wtd tipo il miss carna, perchè è nato per stare qualche centimentro sotto la superficie dell'acqua, se hai a tua disposizione il catalogo della rapala e vai nella prima pagina vedrai elencati tutti gli artificiali con le profondità di esercizio. Solo se lo recuperi veramente come un matto riesci a farlo stare in superficie. Questo artificiale ha la stessa funzione di tutti i wtd solo che la sua azione si svolge sotto il pelo dell'acqua. Io comunque con questo artificiale ho avuto diversi attacchi da parte dei serra proprio nella risacca, però con quello colore cefalo. ciao!!!
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PESCA A BOLENTINO & VERTICAL JIGGING / Re: Pesci e Jig persi
« on: October 17, 2008, 11:50:32 »
Caro maripesca, benvenuto anche a te su questo bellissimo forum.....spero di vedere presto una tua foto con una bella ricciolona presa a vertical.
p.s. salutami a coscarella...
Ciao Mino.
p.s. salutami a coscarella...
Ciao Mino.
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PESCA FORUM BAR / Re: Non si puo stare in pace....
« on: October 15, 2008, 12:25:34 »
Do la mia piena solidarietà a robyjerk per l'accaduto, che sinceramente mi sconvolge un pò....sinceramente non mi era mai capitato di sentire o assistere ad una cosa del genere. Io da quando avevo 18 anni vado sempre a pesca da solo, ogni tanto trovo qualche amico per andare in compagnia ma sinceramente succede pochissime volte in un anno. E dire che frequento anche posti abbastanza isolati e lontani dalla strada principale........l'unica cosa di sconveniente che mi è capitato fino ad ora è stata una sera quando sono stato assalito letteralmente da una banda di cani inferociti e quella sera sono dovuto entrare in acqua fino alla cintola cercando di allontanarli con un paletto delle canne, per fortuna forse a causa dell'acqua fredda hanno desistito, ed io sono ritornato a casa sano e salvo ma congelato perchè era dicembre. Comunque da oggi in poi mi sa che devo guardarmi di più le spalle visto che succedono anche cose del genere e soprattutto perchè Guardia non è molto distante dal mio paese.
Ormai non si può neanche fare una pescata in santa pace......che mondo di m@@da.....
Ormai non si può neanche fare una pescata in santa pace......che mondo di m@@da.....
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BENVENUTI su CALABRIA PESCA ON LINE / Re: Ciao a tutti, mi presento
« on: October 10, 2008, 10:50:32 »
Ciao Carlo e benvenuto nella comunità.....
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PESCA FORUM BAR / Re: trota di mare
« on: October 10, 2008, 10:43:11 »
Anche io qualche anno fa pescando dagli scogli di coreca ad Amantea ne ho presa una che pesava circa 200g adesso sinceramente non so se era una trota di mare o una trota che si era allontanata dal fiume, sta di fatto che il fiume più vicino a quello spot si trova a circa 1km. Comunque poi l'ho liberata quindi non so che sapore avesse.....
Ciao
Ciao
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PESCA FORUM BAR / Re: Domanda da un milione di dollari
« on: October 09, 2008, 20:22:52 »
Devo dire che questo post è simpatico, allora la pesca più strana non ittica ma "venatoria" è stato un gabbiano di quelli veramente belli grossi e l'ho preso con la bolognese e bigattino e se non stavo attento quasi quasi mi portava via la bolo dalle mani, poi ho messo subito la canna dritta ed ha spezzato il filo. Un'altro gabbiano l'ho preso con la barca mentre facevo la traina di superficie con un octopus madreperlato ed in quel caso visto il diametro del filo non si è rotto subito, l'ho tirato piano piano fino a quasi sotto la barca e poi ho tagliato il filo, perchè sinceramente avevo paura a prenderlo con le mani.
Mentre una volta pescando a beachledgering con pasturatore e bigattino, dopo una bella strattonata sulla canna ferro subito e dall'altra parte mi sembra di aver agganciato una balena, avevo un 16 se non ricordo male e quindi ho iniziato il recupero con molta cautela ed era veramente pesante, ma mi sono reso conto che non era un pesce perchè non dava nessun segno di vita, allora mi sono convinto che era un polipo enorme, insomma a farla breve dopo 3/4 minuti di tiro alla fune ho spiaggiato una cassetta di legno di quelle che si usano per le arance che pesano un casino, figuratevi in acqua che trazione che faceva...naturalmente poi l'ho presa a calci.
Mentre una volta pescando col palamito di profondita oltre ad aver agganciato il classico scarpone, una volta abbiamo tirato su con mio padre un pezzo di plastica o meglio era un cellophan...credo si scriva cosi....ma era talmente grande che quando tiravamo eravamo convinti di aver preso un grosso pesce spada poi alla fine dopo tanta fatica abbiamo solo imprecato.
Per quanto riguarda la cattura ittica più strana, anche se ne prendono tante io sinceramente non ne avevo mai preso ne visto prendere, una pastinaca o razza di 2,5kg, l'ho agganciata pescando a fondo con l'americano intero e con mare in scaduta e vi posso garantire che tirava da morire ed io come un fesso ero convinto che fosse una spigolona o un'orata da immortalare, quando l'ho vista sono rimasto cosi deluso che ci è mancato poco che mi cadessero le braccia per terra. Per tirarla fuori dalle onde col 20 ci ho messo forse 5 minuti. Che poi non avendone mai pescate al buoi ero convinto che fosse un'altro tipo di razza commestibile e l'ho portato pure a casa se volete vi faccio vedere la foto....ma non l'ho mangiata perchè dicono che fa venire la cacarella.... calabria
Mentre una volta pescando a beachledgering con pasturatore e bigattino, dopo una bella strattonata sulla canna ferro subito e dall'altra parte mi sembra di aver agganciato una balena, avevo un 16 se non ricordo male e quindi ho iniziato il recupero con molta cautela ed era veramente pesante, ma mi sono reso conto che non era un pesce perchè non dava nessun segno di vita, allora mi sono convinto che era un polipo enorme, insomma a farla breve dopo 3/4 minuti di tiro alla fune ho spiaggiato una cassetta di legno di quelle che si usano per le arance che pesano un casino, figuratevi in acqua che trazione che faceva...naturalmente poi l'ho presa a calci.
Mentre una volta pescando col palamito di profondita oltre ad aver agganciato il classico scarpone, una volta abbiamo tirato su con mio padre un pezzo di plastica o meglio era un cellophan...credo si scriva cosi....ma era talmente grande che quando tiravamo eravamo convinti di aver preso un grosso pesce spada poi alla fine dopo tanta fatica abbiamo solo imprecato.
Per quanto riguarda la cattura ittica più strana, anche se ne prendono tante io sinceramente non ne avevo mai preso ne visto prendere, una pastinaca o razza di 2,5kg, l'ho agganciata pescando a fondo con l'americano intero e con mare in scaduta e vi posso garantire che tirava da morire ed io come un fesso ero convinto che fosse una spigolona o un'orata da immortalare, quando l'ho vista sono rimasto cosi deluso che ci è mancato poco che mi cadessero le braccia per terra. Per tirarla fuori dalle onde col 20 ci ho messo forse 5 minuti. Che poi non avendone mai pescate al buoi ero convinto che fosse un'altro tipo di razza commestibile e l'ho portato pure a casa se volete vi faccio vedere la foto....ma non l'ho mangiata perchè dicono che fa venire la cacarella.... calabria
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ROKFISHING & PESCA DALLA SCOGLIERA / Re: Teleferica chiarimenti
« on: October 09, 2008, 19:40:06 »
La tecnica del palloncino è una tecnica validissima che anche io uso spesso, però la uso in determinate condizioni tipo quando c'è vento di terra "il grecale" cosi il pesce con la spinta del vento esercitata sul palloncino va verso il largo, ed ho anche semplificato al massimo lo schema riportato dall'articolo menzionato da flyfisherman, nel senso che uso la stessa montatura che uso per la teleferica, tolgo il piombo e al moschettone lego il palloncino, poi prendo il finale preparato per la teleferica ed invece di metterlo scorrevole sulla lenza madre lo aggancio non al moschettone ma per maggiore sicurezza all'occhiello del moschettone, non so se mi sono spiegato. Però visto che lui vuole fare rock, bisogna vedere com'è lo spot perchè se ci sono troppi scogli in superficie o a pelo d'acqua, la maggiore libertà del pesce potrebbe essere fatale, quasi sicuramente potrebbe ingarbugliavici sopra. E poi se c'è la corrente che tira verso gli scogli da dove stiamo pescando difficilmente il pesce si allontanerà, con l'azione della corrente il palloncino potrebbe trascinare il pesce esca sulla scogliera. E non dimentichiamoci che nel rock molte volte si affrontano delle falesie dove la profondità può essere anche di 10 e più metri quindi il sistema del palloncino almeno per insidiare il dentice potrebbe essere limitativo, visto che caccia più volentieri in prossimità del fondo. Io credo che Carlo avendo tutte queste informazioni una volta visitato lo spot possa decidere quale sia la tecnica più adatta per insidiarlo.
n.b. a completezza del mio intervento per la pesca col palloncino di notte per vedere bene gli spostamenti del pesce anche se si allontana molto da riva all'interno del palloncino, possibilemente di colore bianco, inserite uno o più starlite. Ciao!!
n.b. a completezza del mio intervento per la pesca col palloncino di notte per vedere bene gli spostamenti del pesce anche se si allontana molto da riva all'interno del palloncino, possibilemente di colore bianco, inserite uno o più starlite. Ciao!!
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PESCA ALL'INGLESE & BOLOGNESE / Re: problemi di lancio con la bolognese
« on: October 09, 2008, 19:14:44 »
Caro oltrema io il problema l'ho un po analizzato e quasi sicuramente è dovuto all'attrezzatura ed alle condizioni nelle quali si pesca, ma può anche dipendere dal tipo di lancio effettuato...sono sicuro che non è il tuo caso. Devo dire la verità che questo problema mi si è presentato in rari casi, io ho due bolognesi una da 6mt la speedmaster azione 3 e poi ho una vecchia silstar in graphite da 5mt, che uso poche volte. E devo dire la verità che più facilmente mi succede con la 5mt che con la 6mt, con la speedmaster mi succede solo se la canna è visibilmente bagnata, basta asciugarla ed il problema svanisce. Con la 5mt me lo fa più spesso, tenedo presente che uso lo stesso filo su entrambe, non è imputabile ad esso, però le canne hanno una diversa verniciatura, mi spiego meglio la superficie della speedmaster sembra più grezza mentre la superficie della silstar su tutta la lunghezza della canna ha una superficie molto più liscia e lucida e poi ha un'azione spiccatamente parabolica che potrebbe favorire nella fase di lancio il contatto del filo con il fusto della canna.
Quindi nel mio caso, potrebbe essere dovuta ho all'azione della canna, o alla verniciatura che evidentemente sia in caso di umidità o con l'umidità stessa del filo favorisca un'effetto ventosa sul fusto della stessa in fase di lancio. Infatti ho notato che asciugando la canna rimane sempre un po umida, cosa che non accade sulla speedmaster.
Nel mio piccolo credo di aver argomentato ed approfondito questo semplice ma fastidioso problema.
Ciao
Quindi nel mio caso, potrebbe essere dovuta ho all'azione della canna, o alla verniciatura che evidentemente sia in caso di umidità o con l'umidità stessa del filo favorisca un'effetto ventosa sul fusto della stessa in fase di lancio. Infatti ho notato che asciugando la canna rimane sempre un po umida, cosa che non accade sulla speedmaster.
Nel mio piccolo credo di aver argomentato ed approfondito questo semplice ma fastidioso problema.
Ciao
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ROKFISHING & PESCA DALLA SCOGLIERA / Re: Teleferica chiarimenti
« on: October 09, 2008, 15:41:32 »
Ciao Carlo, a parte i consigli che ti ha dato icemen che sono validi, penso che tu in ogni caso vorresti capire come far fermare il moschettone pescando col sistema della teleferica in caso di una eventuale cattura che ti auguro con tutto il cuore.
Io posso dirti il sistema che uso io....sicuramente ti arriveranno altri suggerimenti. Comunque io sulla lenza madre infilo una pallina di plastica del diametro di 1cm e poi una pallina di gomma salvanodo. La pallina di plastica può essere anche una di quelle perle finte che si usano per le collane da quattro soldi, l'importante che sia di materiale resistente. Quindi una volta allamato il pesce il moschettone del finale andrà a sbattere sulla pallina di plastica che a sua volta andrà a battere sulla pallina di gomma che preserverà il nodo del moschettone al quale sarà agganciato il piombo a perdere. Inoltre ti consiglio di usare un moschettone molto più grande per la lenza madre rispetto a quello che usi per il finale, e sul pimbo a perdere fai un'asola con una lenza di diametro molto inferiore a quella madre e falla lunga almeno 10/15cm cosi eviti che possa incastrarsi negli scogli anche il moschettone.
Spero di esserti stato d'aiuto....ciao Carlo
Mino
In calabria alla balena.
Io posso dirti il sistema che uso io....sicuramente ti arriveranno altri suggerimenti. Comunque io sulla lenza madre infilo una pallina di plastica del diametro di 1cm e poi una pallina di gomma salvanodo. La pallina di plastica può essere anche una di quelle perle finte che si usano per le collane da quattro soldi, l'importante che sia di materiale resistente. Quindi una volta allamato il pesce il moschettone del finale andrà a sbattere sulla pallina di plastica che a sua volta andrà a battere sulla pallina di gomma che preserverà il nodo del moschettone al quale sarà agganciato il piombo a perdere. Inoltre ti consiglio di usare un moschettone molto più grande per la lenza madre rispetto a quello che usi per il finale, e sul pimbo a perdere fai un'asola con una lenza di diametro molto inferiore a quella madre e falla lunga almeno 10/15cm cosi eviti che possa incastrarsi negli scogli anche il moschettone.
Spero di esserti stato d'aiuto....ciao Carlo
Mino
In calabria alla balena.
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PESCA ALL'INGLESE & BOLOGNESE / Re: Pesca all'inglese con galleggiante fisso
« on: October 09, 2008, 10:58:33 »
Salve a tutti, volevo apportare la mia personale esperienza in relazione alla montatura illustrata da sampei, anche perchè la pesca con la bolognese mi piace molto. Intanto premetto che io pesco all'inglese ma lo faccio con una bolognese da 6mt, quindi non uso canne specifiche. Poi sono convinto che bisogna dare una certa armonia a tutto l'apparato pescante compresa anche la lenza imbobinata sul mulinello, nel senso che se peschiamo con finale dello 0,10 uno 0,18 in bobina non va bene, perchè c'è troppa differenza, di elasticità tra i due fili. In questo modo tutta la trazione del pesce si scarica inevitabilmente solo ed esclusivamente sul finale. Quindi a mio modo di vedere se si usano sempre fili compresi tra lo 0.10 ed uno 0,12 in bobina va più che bene un buon 14.
Per quanto riguarda lo specifico della montatura io la faccio in modo un po diverso, cercherò di spiegarvelo ma senza disegno, intanto la girella che usa sampei io l'ho sostituita con un microaggancio della stonfo misura 1 o anche la misura 0 ma è troppo difficile da maneggiare perchè è piccolissimo. Poi il galleggiante all'inglese o la penna non la metto direttamente sulla lenza madre ma lo aggancio ad una girella infilata sulla lenza madre. La girella che uso è veramente microscopica e dell'azzurro misura n°28. La girella io la fermo come fa oltremare con due stopperini in gomma misura xs. In questo modo posso usare la lenza in molteplici modi, e posso cambiare galleggiante ogni qualvolta lo voglio. Io solitamente uso due galleggianti della trabucco con i quali ho un'intesa perfetta, uno è 2+1 l'altro è 2,5+1, si lanciano benissimo e ho constatato che vanno anche più lontano di tante altre pennette di peso superiore. Non li posso usare solo in presenza di elevata turbolenza, perchè la corrente stessa li porta giù. Poi per la piombatura, pescando su fondali mai superiori ai 3mt di piombo ne uso pochissimo al massimo due pallini n°9, almeno a 1mt dall'amo. Per gli ami uso anche io i 6314 della gamakatsu misura 16/18 ma mi sto trovando molto bene anche con i sasame vintage n°16/18.
Ah.. quasi dimenticavo, il terminale che uso io lo faccio lungo massimo 2 mt.
Se invece volete sempre pescare con in bobina uno 0,18 e non volete avere il problema di portarvi dietro sempre un'altra bobina caricata magari con dello 0,14, o perchè in alcune situazioni è meglio pescare con finali dello 0,14 e più, allora potete ovviare al problema in questo modo. Vi preparate delle parature di 5/6 metri anche a seconda della lunghezza della canna e del fondale che dovete affrontare e con un nodo di quelli che si usa per la congiunzione dello shock leader li congiungete al vostro 0.18.
In questo modo con una sola bobina potete affrontare diverse situazioni, magari ve ne preparate uno col 14 ed uno col 16, ed in questo modo li potete realizzare anche col fluorocarbon cosi la vostra montatura sarà ancora più invisibile.
In questo modo avrete anche un'elasticità progressiva, tipo finale 0,10, 5/6 metri di 0,14 e poi lo 0.18.
Spero di aver arricchito questo bel topic iniziato da sampei.
Ciao!!!
Per quanto riguarda lo specifico della montatura io la faccio in modo un po diverso, cercherò di spiegarvelo ma senza disegno, intanto la girella che usa sampei io l'ho sostituita con un microaggancio della stonfo misura 1 o anche la misura 0 ma è troppo difficile da maneggiare perchè è piccolissimo. Poi il galleggiante all'inglese o la penna non la metto direttamente sulla lenza madre ma lo aggancio ad una girella infilata sulla lenza madre. La girella che uso è veramente microscopica e dell'azzurro misura n°28. La girella io la fermo come fa oltremare con due stopperini in gomma misura xs. In questo modo posso usare la lenza in molteplici modi, e posso cambiare galleggiante ogni qualvolta lo voglio. Io solitamente uso due galleggianti della trabucco con i quali ho un'intesa perfetta, uno è 2+1 l'altro è 2,5+1, si lanciano benissimo e ho constatato che vanno anche più lontano di tante altre pennette di peso superiore. Non li posso usare solo in presenza di elevata turbolenza, perchè la corrente stessa li porta giù. Poi per la piombatura, pescando su fondali mai superiori ai 3mt di piombo ne uso pochissimo al massimo due pallini n°9, almeno a 1mt dall'amo. Per gli ami uso anche io i 6314 della gamakatsu misura 16/18 ma mi sto trovando molto bene anche con i sasame vintage n°16/18.
Ah.. quasi dimenticavo, il terminale che uso io lo faccio lungo massimo 2 mt.
Se invece volete sempre pescare con in bobina uno 0,18 e non volete avere il problema di portarvi dietro sempre un'altra bobina caricata magari con dello 0,14, o perchè in alcune situazioni è meglio pescare con finali dello 0,14 e più, allora potete ovviare al problema in questo modo. Vi preparate delle parature di 5/6 metri anche a seconda della lunghezza della canna e del fondale che dovete affrontare e con un nodo di quelli che si usa per la congiunzione dello shock leader li congiungete al vostro 0.18.
In questo modo con una sola bobina potete affrontare diverse situazioni, magari ve ne preparate uno col 14 ed uno col 16, ed in questo modo li potete realizzare anche col fluorocarbon cosi la vostra montatura sarà ancora più invisibile.
In questo modo avrete anche un'elasticità progressiva, tipo finale 0,10, 5/6 metri di 0,14 e poi lo 0.18.
Spero di aver arricchito questo bel topic iniziato da sampei.
Ciao!!!
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PESCA ALL'INGLESE & BOLOGNESE / Re: problemi di lancio con la bolognese
« on: October 09, 2008, 10:18:27 »Quote
si,intendevo dire che il galleggiante rimaneva a pochi metri da me.all'inizio della pescata tutto andava regolarmente poi è successo quello che ho spiegato.
Caro maremare, intanto ti do il benvenuto su questo splendido forum.
Stavo analizzando le tue parole e da quello che dici mi è sembrato di capire che, ad inizio pescata riuscivi a lanciare alla distanza da te desiderata, poi col passare del tempo non ci riuscivi più. Se ho capito bene, il problema è molto semplice ho c'era molta umidità oppure stavi pescando con mare mosso e quindi c'era nell'aria parecchia salsedine che si depositava sulla tua canna, o semplicemente la canna era bagnata. E poi non essendoci vento come tu dici, la canna non aveva il tempo di asciugarsi. Devi sapere che soprattutto con canne lunghe e galleggianti leggeri in presenza di umidità sulla canna questo può succedere, il filo in fase di lancio urta sempre sul fusto della canna ed essendo umida provoca un'attrito maggiore e per questo motivo diminuesce la scorrevolezza e di conseguenza la distanza del lancio.
Sicuramente con la 5 mt questo succedeva di meno anche perchè rispetto ad una 7mt è molto più rapida in fase di lancio e quindi puoi imprimere una forza maggiore e tale problema si sente di meno.
A questo punto ti conviene o usare un galleggiante più pesante magari anche un filo più sottile tipo un 0,14, oppure durante la pescata con uno straccio pulito di tanto in tanto asciuga la canna.
Spero di essere stato d'aiuto....ciao!!
493
BEACHLEGERING & BEACHLEDGERING / Re: spigole e saraghi a beachledgering
« on: October 08, 2008, 15:28:30 »
Caro icemen non devi assolutamente scusarti almeno per quanto mi riguarda, errare è umano, l'importante è riconoscere i propri errori, questo è segno di maturità. Fare errori è molto facile, ne facciamo tanti tutti i giorni, il difficile poi è ammetterli.......non trovi.
ciao
ciao
494
BENVENUTI su CALABRIA PESCA ON LINE / Re: nuovo iscritto
« on: October 08, 2008, 10:01:22 »
Benvenuti ad entrambi, spero che la permanenza su questo forum sia sempre di vostro gradimento....
495
BENVENUTI su CALABRIA PESCA ON LINE / Re: ciao a tutti
« on: October 08, 2008, 09:58:35 »
Ciao giovin, benvenuto su questo magnifico forum, per la confusione non ti preoccupare all'inizio è così per tutti, vedrai che col passare del tempo diventerai padrone della situazione.
496
BEACHLEGERING & BEACHLEDGERING / Re: spigole e saraghi a beachledgering
« on: October 08, 2008, 09:54:18 »
Caro taurus, mi hai tolto le parole dalla ....tastiera, nel senso che una volta letto questo post mi è venuto subito un dubbio e sono andato a leggere tutte le etichette dei fili dello 0,14 che avevo a casa per vedere i carichi di rottura e pur avendo dei fili di ottima marca nessuno si avvicinava al carico di 7kg, ma neanche lontanamente. Volevo postare anche io la tua stessa perplessità, ma non ho voluto infierire perchè non volevo rendere la discussione ostile, viste anche le risposte avute dai due protagonisti. Ma poi sono arrivato alla conclusione che secondo me icemen ha letto il carico di rottura in lb, almeno credo, se così non fosse sarei curioso anche io di sapere qual'è questo filo così resistente.
Ciao...
Ciao...
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PESCA FORUM BAR / Re: Conoscersi Meglio....che lavoro fate?
« on: October 03, 2008, 10:10:38 »
Complimentoni a marcaldinho è veramente un topic molto interessante......chissa' oltre a conoscerci meglio magari tra qualcuno potrebbe anche nascere una collaborazione.....
Io lavoro in un ingrosso alimentare e faccio il ragioniere, sono di Amantea e lavoro a Campora S. Giovanni, che poi è una frazione di Amantea. Naturalmente se a qualcuno dovesse servire un ragioniere io sono sempre disponibile....... calabria
Oltre alla pesca che già occupa gran parte del mio tempo libero, mi piace molto la pallavolo, fino a due anni fa ho giocato in serie c con la squadra locale, adesso quando posso faccio una capatina a Vibo per vedere la Tonno Callipo, e d'estate mi piace molto giocare a bech volley.
Sono anche un grande appassionato delle due ruote....ciao!!!
Io lavoro in un ingrosso alimentare e faccio il ragioniere, sono di Amantea e lavoro a Campora S. Giovanni, che poi è una frazione di Amantea. Naturalmente se a qualcuno dovesse servire un ragioniere io sono sempre disponibile....... calabria
Oltre alla pesca che già occupa gran parte del mio tempo libero, mi piace molto la pallavolo, fino a due anni fa ho giocato in serie c con la squadra locale, adesso quando posso faccio una capatina a Vibo per vedere la Tonno Callipo, e d'estate mi piace molto giocare a bech volley.
Sono anche un grande appassionato delle due ruote....ciao!!!
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PESCE SERRA / Re: Serra, nemico o rivale?
« on: September 29, 2008, 17:36:19 »
Io volevo rispondere a peppino
Naturalmente l'impatto del pesce serra è una piccolissima parte rispetto a quello disastroso dovuto alla pesca indiscriminata dei "professionisti", ed anche al continuo inquinamento del nostro mare.
Ciao.
Quote
Il fatto che non si prendono, come prima altri pesci, tipo mormore, etc. è da imputare ad altri fattori, vedi inquinamento e pesca professionistica!Sia ben chiaro questa è la mia opinione maturata in diversi anni da pesca, è vero che di serra o (angiole) se n'è sempre sentito parlare, ma è anche vero che negli ultimi 10 anni c'è stato un vero bum causa anche i lenti ma continui cambiamenti climatici che stanno interessando il nostro mediterraneo e non solo. Ed ho potuto constatare che le mormore e le aguglie sono diminuiti tantissimo ma soprattutto hanno cambiato le loro abitudini. Una volta i periodi migliori per le mormore erano la primavera e l'autunno in primis e naturalmente anche l'estate, solitamente d'inverno non se ne prendevano molte. Adesso capita più spesso di fare bei carnieri di mormore nei periodi più freddi, proprio quando i serra abbandonano le coste per andare a largo. Anche per le aguglie è cosi, prima difficilmente si prendevano a gennaio e febbraio, ora capita abbastanza di frequente. Io dico che non essendo una spece tipica del mediterraneo sta dando il suo impatto significativo all'ecosistema già delicato del nostro mare. Con questo non voglio dire che il serra è un nemico e bisogna sterminarlo, assolutamente no, anzi devo dire che è un formidabile combattente, però dire che non ha avuto il suo impatto sulla fauna marina mi sembra un po riduttivo.
Naturalmente l'impatto del pesce serra è una piccolissima parte rispetto a quello disastroso dovuto alla pesca indiscriminata dei "professionisti", ed anche al continuo inquinamento del nostro mare.
Ciao.
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SURFCASTING / Re: SVEGLIATEVI!!!
« on: September 24, 2008, 16:33:53 »
Caro oltremare come sempre devo farti i compliemnti per il post, dalle tue parole quasi quasi sentivo il profumo della salsedine........ed il rumore delle onde che di notte si frangono sulla battigia e che fanno susultare i cimini delle canne........quasi quasi sentivo anche il freddo invernale che ti taglia le gambe. Sicuramente in Liguria fa più freddo...ma quando peschi con vento e temperature di 5/6°.......fa freddo anche qua...... 
Diverse altre volte abbiamo parlato su altri post ed ormai sai più o meno il tipo di pesca che faccio, che io definisco pesca a fondo e comunque il mare mosso o in scaduta non lo disdegno assolutamente anzi. Inoltre confermo che con condizione estreme i pesci spariscono.....le condizioni migliori sono l'inizio delle scadute ed anche quando sono avanzate.
Non voglio assolutamente denigrare la calabria.....ma quando parli della sardegna e dici che è allo stesso livello della nostra regione consentimi di storcere un po il naso. Te lo dico perchè io ci sono stato due volte senza pescare, però ho fatto molto snorkeling e i pesci che ho visto in piena estate con orde di gente che faceva il bagno dalle mie parti non li ho mai visti. Poi sicuramente i cappotti si possono fare in ogni luogo soprattutto se non si conoscono a fondo o si affrontano con condizioni non adeguate. Non dimenticherò mai i pesci che ho visto a Capo Comino.....ancora oggi ci penso e non ci credo.
Ciò nonostante sono altrettanto convinto che la calabria ha delle ottime potenzialità però abbiamo questa grande piaga (pseudo pescatori professionisti) che pian piano stanno distruggendo il nostro mare.
Nonostante tutto io ci provo sempre nella speranza di prendere il padellone o qualche bel spigolone.......prima o poi......
Comunque i pescatori quelli veri in vacanza non ci vanno mai al massimo a seconda del periodo adottano tecniche di pesca diverse........io sinceramente se non mi faccio almeno una pescatina settimanale mi sento male.......
Ciao...
Diverse altre volte abbiamo parlato su altri post ed ormai sai più o meno il tipo di pesca che faccio, che io definisco pesca a fondo e comunque il mare mosso o in scaduta non lo disdegno assolutamente anzi. Inoltre confermo che con condizione estreme i pesci spariscono.....le condizioni migliori sono l'inizio delle scadute ed anche quando sono avanzate.
Non voglio assolutamente denigrare la calabria.....ma quando parli della sardegna e dici che è allo stesso livello della nostra regione consentimi di storcere un po il naso. Te lo dico perchè io ci sono stato due volte senza pescare, però ho fatto molto snorkeling e i pesci che ho visto in piena estate con orde di gente che faceva il bagno dalle mie parti non li ho mai visti. Poi sicuramente i cappotti si possono fare in ogni luogo soprattutto se non si conoscono a fondo o si affrontano con condizioni non adeguate. Non dimenticherò mai i pesci che ho visto a Capo Comino.....ancora oggi ci penso e non ci credo.
Ciò nonostante sono altrettanto convinto che la calabria ha delle ottime potenzialità però abbiamo questa grande piaga (pseudo pescatori professionisti) che pian piano stanno distruggendo il nostro mare.
Nonostante tutto io ci provo sempre nella speranza di prendere il padellone o qualche bel spigolone.......prima o poi......
Comunque i pescatori quelli veri in vacanza non ci vanno mai al massimo a seconda del periodo adottano tecniche di pesca diverse........io sinceramente se non mi faccio almeno una pescatina settimanale mi sento male.......
Ciao...
500
PESCA & FAI DA TE AUTOCOSTRUZIONE / Re: Il palamito a vela - veletta
« on: September 24, 2008, 16:01:56 »
Peppino grazie per le delucidazioni qualche giorno proverò la tua tecnica ma cercherò di adattarla o meglio di fonderla con la mia vediamo che ne esce fuori poi ti faccio sapere. Però volevo sapere qualche altro dettaglio, che filo usi nel mulinello per tenere la vela? e poi una volta filato tutto il palamito e mettendo in tensione il filo della canna non è troppo sollecitato il mulinello???........almeno la mia vela quando c'è vento tira parecchio. Per finire quanto è lungo il tuo palamito e che filo usi per realizzarlo......
Ciao....
Ciao....