Ciao, l'alto numero di lettori senza risposta è anche dovuto al fatto che c'è un gran numero di semplici visitatori che non sono quindi abilitati a rispondere.
La domanda non è assolutamente stupida, tutt'altro anzi il problema alghe ha sempre rappresentato il cruccio dei pescatori, specie di chi fa surfcasting.
Comincio col dirti che parlando di piombi da 100gr e filo madre del 22 siamo fuori dall'ambito surfcasting. Tornando alle alghe, premesso che una soluzione valida non esiste, ti posso dire che le nostre amiche hanno alcune preferenze ossia nodi, snodi e fili grossi. Infatti si attaccano principalmente al nodo dello shock e agli snodi per piombo e terminali quindi eliminare il più possibile questi "inconvenienti" può aiutare. Il filo in bobina può diventare uno 0.38/0.40 senza shock anche se, ovviamente si penalizzano i metri nel lancio. Utilizzare calamenti con un solo bracciolo, magari uno short rovesciato. Se ricorri comunque allo shock ricorri al c.d. trave solidale. Ricorda comunque che più è grosso il diametro del filo più cattura alghe, rovescio della medaglia, un filo sottile si spezza in due minuti sotto il peso eccessivo.