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NOTIZIE E SEGNALAZIONI / Al Jazeera lancia il suo primo newsgame sulla pesca illegale in Sierra Leone
« on: September 27, 2014, 12:45:12 »
Al Jazeera ha lanciato qualche giorno fa il suo primo newsgame, un progetto web interattivo in cui l’utente assume il ruolo del giornalista per indagare sul business della pesca illegale in Sierra Leone.
Sviluppato dall’agenzia di comunicazione multimediale italiana Altera Studio, il progetto punta l’attenzione sia sui crimini ambientali che sulla pratica del giornalismo investigativo, soprattutto per sensibilizzare il pubblico più giovane. “Guardando le statistiche, soprattutto tra i ragazzi, c’è una grande voglia di far parte del mondo dei media e non solo come lettori passivi”, spiega la giornalista di Al Jazeera Juliana Ruhfus.
Il gioco è basato su un documentario originale in due parti, Pirate Fishing, che Ruhfus ha prodotto nel 2012 per la rubrica People & Power di Al Jazeera. I giocatori raccolgono informazioni e le prove guardando i video clip del documentario, alcuni dei quali sono necessari per portare avanti la narrazione, mentre altri sono facoltativi. L’obiettivo, spiega Ruhfus, è “mantenere il controllo sulla narrazione ma allo stesso tempo lasciare che le persone siano libere di scegliere”, in modo che l’aspetto partecipativo tenga alto il coinvolgimento degli utenti.
FONTE: primaonline.it
Sviluppato dall’agenzia di comunicazione multimediale italiana Altera Studio, il progetto punta l’attenzione sia sui crimini ambientali che sulla pratica del giornalismo investigativo, soprattutto per sensibilizzare il pubblico più giovane. “Guardando le statistiche, soprattutto tra i ragazzi, c’è una grande voglia di far parte del mondo dei media e non solo come lettori passivi”, spiega la giornalista di Al Jazeera Juliana Ruhfus.
Il gioco è basato su un documentario originale in due parti, Pirate Fishing, che Ruhfus ha prodotto nel 2012 per la rubrica People & Power di Al Jazeera. I giocatori raccolgono informazioni e le prove guardando i video clip del documentario, alcuni dei quali sono necessari per portare avanti la narrazione, mentre altri sono facoltativi. L’obiettivo, spiega Ruhfus, è “mantenere il controllo sulla narrazione ma allo stesso tempo lasciare che le persone siano libere di scegliere”, in modo che l’aspetto partecipativo tenga alto il coinvolgimento degli utenti.
FONTE: primaonline.it
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NOTIZIE E SEGNALAZIONI / Maxi totano da 2 metri e 11 chili arenato sulla spiaggia a Ricadi
« on: September 25, 2014, 19:07:58 »
RICADI (VV) 22 sett .Strana battuta di pesca nel Vibonese per un ragazzo di Pernocari, frazione di Rombiolo, Emanuele Maiorano, che nei giorni scorsi nelle acque antistanti la spiaggia di Santa Maria di Ricadi, ha trovato arenato sulla spiaggia un totano gigante di poco più di due metri e di 11 kg di peso. Tutto ciò è successo tra gli sguardi increduli dei pochi bagnanti considerate le prime ore del mattino.
Riappare lo squalo sulla costa vibonese. Esemplare di 2 metri arrivato fino a riva
NICOTERA 23 sett. Uno squalo, probabilmente una verdesca o squalo azzurro, di circa un metro e mezzo è stato notato questa mattina nelle acque antistanti la costa di Nicotera.
Non è la prima volta che il mare nicoterese si fa notare per l'avvistamento di piccoli squali, alcuni giorni fa infatti, una pinna avvistata da alcuni bagnanti aveva fatto scattare l'allarme, suscitando non poca paura tra coloro che erano presenti nei pressi della spiaggia.
Per quanto riguarda l'avvistamento odierno, l'esemplare è riuscito ad arrivare fino alla riva prima di riprendere il largo. La presenza dell’animale è stata notata da alcuni bagnanti, che sono immediatamente usciti dall’acqua ed hanno avvertito le forze dell’ordine e la Capitaneria di porto.
FONTE e FOTO: ilquotidianodellacalabria.it
Riappare lo squalo sulla costa vibonese. Esemplare di 2 metri arrivato fino a riva
NICOTERA 23 sett. Uno squalo, probabilmente una verdesca o squalo azzurro, di circa un metro e mezzo è stato notato questa mattina nelle acque antistanti la costa di Nicotera.
Non è la prima volta che il mare nicoterese si fa notare per l'avvistamento di piccoli squali, alcuni giorni fa infatti, una pinna avvistata da alcuni bagnanti aveva fatto scattare l'allarme, suscitando non poca paura tra coloro che erano presenti nei pressi della spiaggia.
Per quanto riguarda l'avvistamento odierno, l'esemplare è riuscito ad arrivare fino alla riva prima di riprendere il largo. La presenza dell’animale è stata notata da alcuni bagnanti, che sono immediatamente usciti dall’acqua ed hanno avvertito le forze dell’ordine e la Capitaneria di porto.
FONTE e FOTO: ilquotidianodellacalabria.it
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NORME E LEGGI SULLA PESCA / Re: Licenza in mare a pagamento...fondi ai professionisti
« on: September 24, 2014, 19:03:32 »
Ecco gli unici due articoli della proposta di Legge che ci riguardano:
ART. 24.
(Pesca non professionale).
1. La pratica di pesca sportiva e ricreativa a mare è subordinata al possesso del relativo permesso rilasciato a titolo oneroso in ragione del tipo di pesca praticato e degli attrezzi utilizzati.
2. Ai minori di 16 anni, ai soggetti di età superiore a 65 anni e ai disabili il permesso è rilasciato a titolo gratuito.
3. I proventi derivanti dal rilascio del permesso di cui al comma 1 sono destinati agli interventi di cui all’articolo 2, comma 5-decies, del decreto legge 29 dicembre 2010, n. 225, convertito, con modificazioni, dalla legge 26 febbraio 2011, n. 10.
4. Con decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, sono individuati modalità, termini e procedure per l’attuazione del presente articolo.
ART. 25.
(Attrezzi consentiti per la pesca ricreativa e sportiva).
1. La lettera f) dell’ articolo 138 del regolamento di cui al decreto del Non sei autorizzato a visualizzare i link. Registati o effettua Login, è abrogata.
2. Le lettere d) ed e) dell’articolo 140 del regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 2 ottobre 1968, n. 1639, e successive modificazioni, sono abrogate.
In due parole: Dall'art. 24 si presume che la tassa sarà diversa tra una disciplina praticata e l'altra.
Personalmente non credo che per i pescatori da terra la cifra sarà esorbitante. Ritengo che si aggiri intorno agli 8-10 euro all'anno. Punteranno sul numero delle licenze (oltre 1.000.000 dopo il censimento gratuito) piuttosto che sull'introduzione di una tassa salata, procapite. Qualcosa in più pagheranno i diportisti e i pescatori in apnea, ma comunque cifre sostenibili, se consideriamo che le tasse saranno annuali. I soldi raccolti serviranno per istituire un "fondo" per la pesca sostenibile per il prossimo triennio.
Dall'articolo 25 si evince che saranno, qualora la proposta vada in porto, aboliti i palangari (coffe o palamiti) e le nasse per i pescatori sportivi.
saluti
ART. 24.
(Pesca non professionale).
1. La pratica di pesca sportiva e ricreativa a mare è subordinata al possesso del relativo permesso rilasciato a titolo oneroso in ragione del tipo di pesca praticato e degli attrezzi utilizzati.
2. Ai minori di 16 anni, ai soggetti di età superiore a 65 anni e ai disabili il permesso è rilasciato a titolo gratuito.
3. I proventi derivanti dal rilascio del permesso di cui al comma 1 sono destinati agli interventi di cui all’articolo 2, comma 5-decies, del decreto legge 29 dicembre 2010, n. 225, convertito, con modificazioni, dalla legge 26 febbraio 2011, n. 10.
4. Con decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, sono individuati modalità, termini e procedure per l’attuazione del presente articolo.
ART. 25.
(Attrezzi consentiti per la pesca ricreativa e sportiva).
1. La lettera f) dell’ articolo 138 del regolamento di cui al decreto del Non sei autorizzato a visualizzare i link. Registati o effettua Login, è abrogata.
2. Le lettere d) ed e) dell’articolo 140 del regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 2 ottobre 1968, n. 1639, e successive modificazioni, sono abrogate.
In due parole: Dall'art. 24 si presume che la tassa sarà diversa tra una disciplina praticata e l'altra.
Personalmente non credo che per i pescatori da terra la cifra sarà esorbitante. Ritengo che si aggiri intorno agli 8-10 euro all'anno. Punteranno sul numero delle licenze (oltre 1.000.000 dopo il censimento gratuito) piuttosto che sull'introduzione di una tassa salata, procapite. Qualcosa in più pagheranno i diportisti e i pescatori in apnea, ma comunque cifre sostenibili, se consideriamo che le tasse saranno annuali. I soldi raccolti serviranno per istituire un "fondo" per la pesca sostenibile per il prossimo triennio.
Dall'articolo 25 si evince che saranno, qualora la proposta vada in porto, aboliti i palangari (coffe o palamiti) e le nasse per i pescatori sportivi.
saluti
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PESCA FORUM BAR / Re: buon compleanno Ardito
« on: August 11, 2014, 16:17:23 »
Augurissimi Antonio
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BENVENUTI su CALABRIA PESCA ON LINE / Re: Benvenuto gaetanoeam
« on: July 29, 2014, 12:26:32 »
Benvenuto
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NOTIZIE E SEGNALAZIONI / Scoperto il più grande insetto acquatico del mondo
« on: July 27, 2014, 20:18:37 »
Delle foto scattate il 17 luglio 2014 da Zhong Xin per China News Service e pubblicate sul sito web cinese Ecns.cn, mostrano un esemplare di un insetto dell’ordine Megaloptera che è stato scoperto in una montagna del Chengdu, nelle provincia cinese dello Sichuan e che, con un’apertura alare di 21 centimetri, potrebbe essere l’ insetto acquatico più grande del mondo.
Non si sa molto di questo gigantesco insetto ma, come spiega Bec Crew su Scientific American e anche l’ecologia dell’intera famiglia Megaloptera, che include circa 300 specie descritte, resta in gran parte avvolta nel mistero: «Anche i membri dei Megaloptera sono abbastanza poco conosciuti, dato che le larve passano tutto il loro tempo in acqua, avventurarsi fuori solo una volta quando arriva il momento di trasformarsi in pupe e diventare adulti. Di solito stanno nei torrenti limpidi e in fiumi, paludi, stagni e laghi puliti, ma sono anche perfettamente in grado di sopravvivere nell’acqua fangosa e inquinata, il che li rende in più difficili da individuare».
Gli adulti hanno una vita relativamente breve che utilizzano soprattutto per cercare di accoppiarsi. Anche se sono dotati di enormi mandibole simili a zanne e di un apparato boccale, in realtà non mangiano praticamente nulla ed i maschi utilizzano queste vistose mandibole per attrarre le femmine e per trattenerle mentre si accoppiano.
Comunque il nuovo insetto gigante non è il più grande in assoluto: come peso è battuto dalla weta (Deinacrida heteracantha), con un esemplare molto noto che pesava 71 grammi, tre volte più di un topo, trovato dal biologo Mark Moffett in una remota regione della Nuova Zelanda.
La larva record, 58 grammi, è quella della falena Attacus atlas del sud-est asiatico, mentre l’insetto terreste più grande del mondo è lo scarafaggio rinoceronte (Macropanesthia rinoceronte),con un peso di circa 35 grammi e che vive in Australia.
A vincere in lunghezza con 35,7 cm è la femmina dell’insetto stecco gigante Phobaeticus Chani, che con le zampe arriva a 56,7 centimetri.
fonte: greenreport.it
Non si sa molto di questo gigantesco insetto ma, come spiega Bec Crew su Scientific American e anche l’ecologia dell’intera famiglia Megaloptera, che include circa 300 specie descritte, resta in gran parte avvolta nel mistero: «Anche i membri dei Megaloptera sono abbastanza poco conosciuti, dato che le larve passano tutto il loro tempo in acqua, avventurarsi fuori solo una volta quando arriva il momento di trasformarsi in pupe e diventare adulti. Di solito stanno nei torrenti limpidi e in fiumi, paludi, stagni e laghi puliti, ma sono anche perfettamente in grado di sopravvivere nell’acqua fangosa e inquinata, il che li rende in più difficili da individuare».
Gli adulti hanno una vita relativamente breve che utilizzano soprattutto per cercare di accoppiarsi. Anche se sono dotati di enormi mandibole simili a zanne e di un apparato boccale, in realtà non mangiano praticamente nulla ed i maschi utilizzano queste vistose mandibole per attrarre le femmine e per trattenerle mentre si accoppiano.
Comunque il nuovo insetto gigante non è il più grande in assoluto: come peso è battuto dalla weta (Deinacrida heteracantha), con un esemplare molto noto che pesava 71 grammi, tre volte più di un topo, trovato dal biologo Mark Moffett in una remota regione della Nuova Zelanda.
La larva record, 58 grammi, è quella della falena Attacus atlas del sud-est asiatico, mentre l’insetto terreste più grande del mondo è lo scarafaggio rinoceronte (Macropanesthia rinoceronte),con un peso di circa 35 grammi e che vive in Australia.
A vincere in lunghezza con 35,7 cm è la femmina dell’insetto stecco gigante Phobaeticus Chani, che con le zampe arriva a 56,7 centimetri.
fonte: greenreport.it
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BENVENUTI su CALABRIA PESCA ON LINE / Re: saluto e presentazione
« on: July 27, 2014, 10:22:51 »
Benvenuto
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TRAINA / Re: Bei pesci a traina con artificiale?
« on: July 27, 2014, 10:03:52 »
Buongiorno francisfishing
Siamo abituati ad affrontare la discussione qui, sul Forum, piuttosto che invitare gli utenti ad andare a guardare altrove, perchè non abbiamo voglia di condividere e costruire niente di utile.
Nessuno e ripeto nessuno è obbligato a rispondere..ma se intendiamo farlo ..bisogna mettersi nei panni di chi chiede un consiglio su una problematica da risolvere ..perchè oggi stesso o domani potremmo avere bisogno noi, di delucidazioni e consigli (magari su una due pezzi incastrata).
saluti
(SE VUOI SAPERE COME SÌ FA GUARDA IN GIRO SU INTERNET, CE NE SONO A BIZZEFFE DI GUIDE, QUINDI NON STO QUI A SPIEGARTELO)Ritengo che..risposte di questo tipo..risultino non in linea con lo spirito di questo Forum, oltre che fuorvianti e irritanti...per chi chiede aiuto. Il Forum è condivisione di idee ed esperienze personali.
Siamo abituati ad affrontare la discussione qui, sul Forum, piuttosto che invitare gli utenti ad andare a guardare altrove, perchè non abbiamo voglia di condividere e costruire niente di utile.
Nessuno e ripeto nessuno è obbligato a rispondere..ma se intendiamo farlo ..bisogna mettersi nei panni di chi chiede un consiglio su una problematica da risolvere ..perchè oggi stesso o domani potremmo avere bisogno noi, di delucidazioni e consigli (magari su una due pezzi incastrata).
saluti
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NOTIZIE E SEGNALAZIONI / Sequestrati sei depuratori nel Catanzarese
« on: July 14, 2014, 14:57:48 »
Scaricavano nei fiumi liquami non consentiti
CATANZARO 14 Luglio - Ben sei depuratori sono stati sequestrati dalla Guardia costiera di Vibo Valentia in varie zone del litorale tirrenico catanzarese ma anche nei comuni dell’entroterra prossimi ai bacini dei fiumi Amato e Savuto. In seguito ai controlli dei militari sono emerse «delle palesi criticità di gestione di sei impianti di depurazione» che hanno portato al sequestro preventivo d’urgenza a firma del Pubblico Ministero della procura di Lamezia Terme Santo Melidona. Il sequestro, però, sarà efficace tra trenta giorni «così da consentire alle autorità responsabili di provvedere alle opere di immediata urgenza per rimuovere gli inconvenienti rilevati dalla polizia giudiziaria». Nello specifico la Capitaneria ha individuato «nell’impianto di depurazione consortile sito in località Marina di Nocera Terinese, un deposito incontrollato di fanghi non smaltiti secondo la tempistica prevista per legge. L’impianto di depurazione sito in località Guarna del Comune di San Pietro a Maida, ove è stato accertato che i fanghi di depurazione non sono stati regolarmente smaltiti e si trovano depositati nei letti di essiccazione causando un non opportuno ciclo depurativo dei reflui fognari, con conseguente trascinamento allo scarico finale, confluente nel Fiume Amato» e i «quattro impianti di depurazione del Comune di Serrastretta siti nelle località Timpa Cancello, Trempa Migliuso, Fossa d’Angoli, Costa Capoluogo, ove è stato accertato che i fanghi di depurazione non sono stati regolarmente smaltiti e si trovano depositati nei letti di essiccazione causando un non opportuno ciclo depurativo dei reflui fognari, con conseguente trascinamento allo scarico finale, confluente nel Fiume Amato. In particolare tre dei quattro impianti ispezionati, sono risultati inattivi al momento del controllo».
Gli ufficiali della Capitaneria da febbraio a giugno hanno controllato più di 85 impianti di depurazione comunali e privati, presenti sia sulla fascia costiera che nell’entroterra dei comuni ricadenti nel Compartimento Marittimo, che abbraccia 36 comuni costieri e 4 provincie (Potenza-Cosenza-Catanzaro-Vibo) del versante tirrenico calabro lucano. L’operazione complessa denominata “Marechiaro 4“, ha visto operare più di 50 militari destinati nei vari Comandi del Compartimento Marittimo, i quali hanno esperito ben 116 missioni percorrendo più di 5.823 Km di vigilanza, ispezionando 66 Comuni, 309 stazioni di sollevamento, dalle cui verifiche sono scaturiti 36 verbali amministrativi per un ammontare di oltre 217.000 euro e 30 notizie di reato indirizzate alle Procure competenti per territorio (Lagonegro-Paola-Lamezia-Vibo).
FONTE: ilquotidianodellacalabria.it
(ANSA) - AMANTEA (COSENZA), 11 LUG - Una frana si è verificata ad Amantea a causa di una forte mareggiata verificatasi nelle scorse ore. A causa dello smottamento c'è stato il cedimento di una scarpata che ha interessato la statale 18 in località 'La Principessa', a sud del porto di Amantea.
L'Anas ha istituito il senso unico alternato sulla statale.
All'approssimarsi delle aree di cantiere, i veicoli dovranno rispettare il limite di 30 km/h e il divieto di sorpasso.
CATANZARO 14 Luglio - Ben sei depuratori sono stati sequestrati dalla Guardia costiera di Vibo Valentia in varie zone del litorale tirrenico catanzarese ma anche nei comuni dell’entroterra prossimi ai bacini dei fiumi Amato e Savuto. In seguito ai controlli dei militari sono emerse «delle palesi criticità di gestione di sei impianti di depurazione» che hanno portato al sequestro preventivo d’urgenza a firma del Pubblico Ministero della procura di Lamezia Terme Santo Melidona. Il sequestro, però, sarà efficace tra trenta giorni «così da consentire alle autorità responsabili di provvedere alle opere di immediata urgenza per rimuovere gli inconvenienti rilevati dalla polizia giudiziaria». Nello specifico la Capitaneria ha individuato «nell’impianto di depurazione consortile sito in località Marina di Nocera Terinese, un deposito incontrollato di fanghi non smaltiti secondo la tempistica prevista per legge. L’impianto di depurazione sito in località Guarna del Comune di San Pietro a Maida, ove è stato accertato che i fanghi di depurazione non sono stati regolarmente smaltiti e si trovano depositati nei letti di essiccazione causando un non opportuno ciclo depurativo dei reflui fognari, con conseguente trascinamento allo scarico finale, confluente nel Fiume Amato» e i «quattro impianti di depurazione del Comune di Serrastretta siti nelle località Timpa Cancello, Trempa Migliuso, Fossa d’Angoli, Costa Capoluogo, ove è stato accertato che i fanghi di depurazione non sono stati regolarmente smaltiti e si trovano depositati nei letti di essiccazione causando un non opportuno ciclo depurativo dei reflui fognari, con conseguente trascinamento allo scarico finale, confluente nel Fiume Amato. In particolare tre dei quattro impianti ispezionati, sono risultati inattivi al momento del controllo».
Gli ufficiali della Capitaneria da febbraio a giugno hanno controllato più di 85 impianti di depurazione comunali e privati, presenti sia sulla fascia costiera che nell’entroterra dei comuni ricadenti nel Compartimento Marittimo, che abbraccia 36 comuni costieri e 4 provincie (Potenza-Cosenza-Catanzaro-Vibo) del versante tirrenico calabro lucano. L’operazione complessa denominata “Marechiaro 4“, ha visto operare più di 50 militari destinati nei vari Comandi del Compartimento Marittimo, i quali hanno esperito ben 116 missioni percorrendo più di 5.823 Km di vigilanza, ispezionando 66 Comuni, 309 stazioni di sollevamento, dalle cui verifiche sono scaturiti 36 verbali amministrativi per un ammontare di oltre 217.000 euro e 30 notizie di reato indirizzate alle Procure competenti per territorio (Lagonegro-Paola-Lamezia-Vibo).
FONTE: ilquotidianodellacalabria.it
(ANSA) - AMANTEA (COSENZA), 11 LUG - Una frana si è verificata ad Amantea a causa di una forte mareggiata verificatasi nelle scorse ore. A causa dello smottamento c'è stato il cedimento di una scarpata che ha interessato la statale 18 in località 'La Principessa', a sud del porto di Amantea.
L'Anas ha istituito il senso unico alternato sulla statale.
All'approssimarsi delle aree di cantiere, i veicoli dovranno rispettare il limite di 30 km/h e il divieto di sorpasso.
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BENVENUTI su CALABRIA PESCA ON LINE / Re: Benvenuto scia
« on: July 14, 2014, 14:49:06 »
Benvenuto
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SPINNING ITINERARI / Re: A spinning solo cappotti!
« on: July 14, 2014, 14:42:10 »
Ho dribblato la tua domanda di proposito, perchè ritengo che un consiglio sulla tecnica, nello spot che hai menzionato, sia inutile perchè lo spot è fortemente inquinato.
La qualità delle acque, all'epoca delle misurazioni (2003), risultò compromessa da idrocarburi e sostanze cancerogene, contenuti nei fluidi di scarico. Scattò immediatamente l'ordinanza per salvaguardare l'incolumità pubblica. Sei libero di continuare ad andarci a pescare ma, personalmente, preferisco metterti in guardia piuttosto che darti un consiglio tecnico su uno spot da EVITARE come la peste.
saluti
La qualità delle acque, all'epoca delle misurazioni (2003), risultò compromessa da idrocarburi e sostanze cancerogene, contenuti nei fluidi di scarico. Scattò immediatamente l'ordinanza per salvaguardare l'incolumità pubblica. Sei libero di continuare ad andarci a pescare ma, personalmente, preferisco metterti in guardia piuttosto che darti un consiglio tecnico su uno spot da EVITARE come la peste.
saluti
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SPINNING ITINERARI / Re: A spinning solo cappotti!
« on: July 14, 2014, 13:04:37 »
Ciao
Nella zona che hai menzionato, da 10 anni, c'è un'Ordinanza di interdizione per la pesca, la balneazione e la navigazione.
E' meglio andare a pescare altrove.
saluti
Nella zona che hai menzionato, da 10 anni, c'è un'Ordinanza di interdizione per la pesca, la balneazione e la navigazione.
E' meglio andare a pescare altrove.
saluti
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BENVENUTI su CALABRIA PESCA ON LINE / Re: Benvenuto franck
« on: June 18, 2014, 22:22:15 »
Benvenuto Francesco
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BENVENUTI su CALABRIA PESCA ON LINE / Re: Benvenuto Dreas92
« on: June 18, 2014, 22:21:22 »
Benvenuto Andrea
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PESCA FORUM BAR / Re: help: ricarica sim pagata ma mai accreditata...
« on: June 18, 2014, 22:10:06 »
Ciao Daniele
Se dall'estratto conto non risulta nessun movimento di denaro significa che la transazione di pagamento è fallita o è stata negata dalla tua banca..per un motivo che non conosciamo.
Non si tratta di fortuna o "paura".
Al momento del pagamento..la tua banca non ha dato l'autorizzazione a procedere.
saluti
Colpo di fortuna o la minaccia di azioni per vie legali hanno dato il loro frutto?Personalmente penso ad una transazione non andata a buon fine..all'origine (cioè nel momento in cui hai effettuato la ricarica).
Se dall'estratto conto non risulta nessun movimento di denaro significa che la transazione di pagamento è fallita o è stata negata dalla tua banca..per un motivo che non conosciamo.
Non si tratta di fortuna o "paura".
Al momento del pagamento..la tua banca non ha dato l'autorizzazione a procedere.
saluti
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DIPORTO NAUTICO / [Porto turistico dei Laghi di Sibari] Chiusura al transito Canale degli Stombi
« on: June 17, 2014, 22:10:42 »
All'interno del Canale degli Stombi nonchè nel suo cono di atterraggio, fino a 100 metri dall'imboccatura verso il mare, fino al 21 giugno 2014 è vietata la navigazione con qualsiasi unità, per lavori di manutenzione atti a riportare le normali condizioni di navigabilità.
Non sei autorizzato a visualizzare i link. Registati o effettua Login
Contiene informazioni, divieti e deroghe
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Contiene informazioni, divieti e deroghe
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DIPORTO NAUTICO / Porto di Badolato (CZ): Interdizione specchio acqueo
« on: June 17, 2014, 21:50:21 »
Interdizione specchio acqueo, dal 18/06/2014 al 26/06/2014, all'interno del porto turistico di Badolato per immersioni subacquee necessarie per il recupero dell'imbarcazione "Blue Eyes" semiaffondata.
Non sei autorizzato a visualizzare i link. Registati o effettua Login
Contiene coordinate, informazioni, divieti, deroghe e stralcio planimetrico
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Contiene coordinate, informazioni, divieti, deroghe e stralcio planimetrico
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MERCATINO DEL PESCATORE / Re: Vendo artificiali
« on: June 16, 2014, 23:44:22 »
Ragazzi utilizzate i messaggi privati..per le trattative e le informazioni.
Grazie
Grazie
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DIPORTO NAUTICO / Porto di Cirò Marina - Informazioni e servizi per unità da diporto
« on: May 30, 2014, 06:30:18 »
Il porto di Cirò Marina è stato ultimato ed è destinato alla pesca e al diporto. E' composto da due darsene e da un bacino di espansione, da un molo foraneo principale, da un molo di sottoflutto, una banchina nord ed una banchina sud. Nella darsena n. 2 sono stati installati due pontili galleggianti per le imbarcazioni da diporto.
Coordinate:
CIRO' MARINA 39°22' 75" N 17°08' 48" E
Pericoli: circa 70 m della banchina Est è crollata a seguito delle mareggiate invernali (molo foraneo principale).
Orario di accesso: continuo
Accesso: scogli affioranti entrando sulla sinistra (molo foraneo).
Fari e fanali: 3424 (E 2128) - faro a lampi bianchi, grp. 2, periodo 10 sec., portata 16 M, su Punta Alice; 3422 - fanale a lampi rossi, periodo 3 sec., portata 5 M sulla testata del molo foraneo; 3422.3 - fanale a lampi verdi, periodo 3 sec., portata 3 M sulla testata del molo di sottoflutto.
Fondo marino: sabbioso
Fondali: in banchina da 3 a 5 m.
Posti barca: previsti 342 per imbarcazioni da diporto.
Lunghezza massima: 15 m.
Venti: N - NE, SE.
Traversia: levante.
Rade sicure più vicine: Crotone
Servizi per unità da diporto:
Distributore di gasolio sulla banchina Sud - fontanella - scivolo - scalo d'alaggio – gru mobile – rimessaggio all'aperto/coperto - riparazione motori - riparazioni elettriche ed elettroniche – riparazione scafi in legno e vtr - ormeggiatori - servizi antincendio - ritiro rifiuti - servizio meteo - servizi igienici e docce - parcheggio auto - cabina telefonica.
Autorità marittima:
Guardia costiera, ufficio locale marittimo: Piazza della Cittadinanza Attiva tel./fax 0962.36328
Indirizzo del Porto:
Via Capo Alice, snc. 88811 Ciro' Marina (KR)
tel.: 0962 31611 / 31766 fax 0962 379007
Coordinate:
CIRO' MARINA 39°22' 75" N 17°08' 48" E
Pericoli: circa 70 m della banchina Est è crollata a seguito delle mareggiate invernali (molo foraneo principale).
Orario di accesso: continuo
Accesso: scogli affioranti entrando sulla sinistra (molo foraneo).
Fari e fanali: 3424 (E 2128) - faro a lampi bianchi, grp. 2, periodo 10 sec., portata 16 M, su Punta Alice; 3422 - fanale a lampi rossi, periodo 3 sec., portata 5 M sulla testata del molo foraneo; 3422.3 - fanale a lampi verdi, periodo 3 sec., portata 3 M sulla testata del molo di sottoflutto.
Fondo marino: sabbioso
Fondali: in banchina da 3 a 5 m.
Posti barca: previsti 342 per imbarcazioni da diporto.
Lunghezza massima: 15 m.
Venti: N - NE, SE.
Traversia: levante.
Rade sicure più vicine: Crotone
Servizi per unità da diporto:
Distributore di gasolio sulla banchina Sud - fontanella - scivolo - scalo d'alaggio – gru mobile – rimessaggio all'aperto/coperto - riparazione motori - riparazioni elettriche ed elettroniche – riparazione scafi in legno e vtr - ormeggiatori - servizi antincendio - ritiro rifiuti - servizio meteo - servizi igienici e docce - parcheggio auto - cabina telefonica.
Autorità marittima:
Guardia costiera, ufficio locale marittimo: Piazza della Cittadinanza Attiva tel./fax 0962.36328
Indirizzo del Porto:
Via Capo Alice, snc. 88811 Ciro' Marina (KR)
tel.: 0962 31611 / 31766 fax 0962 379007
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DIPORTO NAUTICO / Marina di Porto Bolaro - Servizi per unità da diporto
« on: May 30, 2014, 02:00:54 »
L'approdo Marina di porto Bolaro si trova a sud di Reggio Calabria in località San Leo. L'area attrezzata di circa 5000 metri per la Nautica da diporto e pontili galleggianti è composta da 15 pontili galleggianti di lunghezza 12 metri con la capacità di 68 posti barche.
L'approdo è situato a pochi minuti dall'Aeroporto dello Stretto e a soli 5 minuti dal centro di Reggio Calabria e si trova all'interno della Baia di Porto Bolaro, antico approdo utilizzato dai Greci e dai Romani. Immersa nel verde mediterraneo ha un'area attrezzata con pontili galleggianti forniti di acqua, luce e con tutti i servizi a terra (zona relax, reception, docce, bagni, punto bar).
Accesso: prima di entrare nell'approdo è necessario avvisare il personale e mantenere una velocità adeguata.
Fari e fanali: luci gialle intermittenti alle estremità dei pontili
Fondo marino: sabbia
Fondali: da 1 a 10 m.
Radio: vhf canale 09
Posti barca: 68
Lunghezza massima: 35 m
Divieti: è vietato ormeggiarsi senza parabordi; divieto di pesca e balneazione dell'approdo.
Venti: I e II quadrante
Rade sicure più vicine: porto di Reggio Calabria
Servizi e attrezzature per unità da diporto
Prese acqua ed energia elettrica – scivolo – rimessaggio all'aperto – riparazione motori – riparazioni elettriche ed elettroniche – guardianaggio – ormeggiatori – sommozzatori – ritiro rifiuti – servizio meteo – servizi igienici e docce – rifornimento alimentare – parcheggio auto.
Autorità marittima:
Capitaneria di Porto Centralino P.le Porto, 2 - 89121 Reggio Calabria tel. 0965.656111 fax 0965.656333
Centro Secondario Soccorso Marittimo tel. 0965.650090
Direzione Marittima Calabria tel. 0965.43832/46037.
Informazioni:
Marina di Porto Bolaro strada statale 106, loc. San Leo – 89134 Reggio Calabria tel. 0965.358172
L'approdo è situato a pochi minuti dall'Aeroporto dello Stretto e a soli 5 minuti dal centro di Reggio Calabria e si trova all'interno della Baia di Porto Bolaro, antico approdo utilizzato dai Greci e dai Romani. Immersa nel verde mediterraneo ha un'area attrezzata con pontili galleggianti forniti di acqua, luce e con tutti i servizi a terra (zona relax, reception, docce, bagni, punto bar).
Accesso: prima di entrare nell'approdo è necessario avvisare il personale e mantenere una velocità adeguata.
Fari e fanali: luci gialle intermittenti alle estremità dei pontili
Fondo marino: sabbia
Fondali: da 1 a 10 m.
Radio: vhf canale 09
Posti barca: 68
Lunghezza massima: 35 m
Divieti: è vietato ormeggiarsi senza parabordi; divieto di pesca e balneazione dell'approdo.
Venti: I e II quadrante
Rade sicure più vicine: porto di Reggio Calabria
Servizi e attrezzature per unità da diporto
Prese acqua ed energia elettrica – scivolo – rimessaggio all'aperto – riparazione motori – riparazioni elettriche ed elettroniche – guardianaggio – ormeggiatori – sommozzatori – ritiro rifiuti – servizio meteo – servizi igienici e docce – rifornimento alimentare – parcheggio auto.
Autorità marittima:
Capitaneria di Porto Centralino P.le Porto, 2 - 89121 Reggio Calabria tel. 0965.656111 fax 0965.656333
Centro Secondario Soccorso Marittimo tel. 0965.650090
Direzione Marittima Calabria tel. 0965.43832/46037.
Informazioni:
Marina di Porto Bolaro strada statale 106, loc. San Leo – 89134 Reggio Calabria tel. 0965.358172