Alga tossica...Ostreopsis ovata

Aperto da Palermitano-Vibonese, Luglio 06, 2011, 10:44:30

Discussione precedente - Discussione successiva
Ragazzi anche questanno sulle coste occidentali della sicilia si è fatta rivedere l'alga tossica, riporto la notizia  presa da internet e il link su di un opuscolo interessate utile per chi si trova in vacanza da queste parti e per chi in altre parti d'italia potrebbe avere la sfortuna d'incontrarla...


"E' di nuovo allarme alghe sulle coste siciliane. Nello scorso week end decine di bagnanti sono finiti in ospedale dopo avere fatto il bagno nelle acque tra Isola delle Femmine e Balestrate. A colpire, ancora una volta è l'alga tossica che provoca nelle persone grossi problemi alle vie respiratorie e fastidi agli occhi. Come confermano dalla capitaneria di porto di Palermo si sarebbero registrati altri casi anche ad Aspra, nella zona di Bagheria. Già la scorsa settimana ma questa volta sulla spiaggia dell'Acquasanta di Palermo numerose persone erano state colpite dall'alga tossica. I tecnici dell'Arpa si sono messi subito al lavoro e, dopo alcuni monitoraggi, hanno individuato le cause dei malesseri."

"I fenomeni di intossicazione riscontrati nei giorni scorsi sulle spiagge della costa a occidente di Palermo, sono causate in gran parte dalla presenza di un'alga potenzialmente tossica, la «Ostreopsis ovata», presente in varie aree geografiche. Da diversi anni è provata una concomitanza con la manizione tra i frequentatori di certe spiagge di sintomatologie simili a manizioni allergiche. È accertato che le condizioni di basso idrodinamismo, associate alla persistenza di elevate temperature dell'acqua (25°-28°C), favoriscono la moltiplicazione di «Ostreopsis ovata». I sintomi si manino quando è presente un forte vento dal mare verso terra e onde che favoriscono il distacco della microalga dal substrato. Questa, o le sue tossine, sono inalate attraverso l'aerosol marino da chi sosta sul litorale. Non sono stati riscontrati fenomeni di intossicazione per contatto. «Anche quest'anno con ARPA Sicilia - spiega l'assessore regionale all'Ambiente Gianmaria Sparma - abbiamo già iniziato il monitoraggio delle densità di quest'alga e delle altre specie dello stesso genere lungo le coste siciliane. Malgrado le finalità soprattutto ambientali delle attività, la frequenza di campionamento viene aumentata quando le concentrazioni in acqua superano quelli che vengono indicati come limiti precauzionali per la salute umana e vengono effettuate le comunicazioni alle competenti autorità sanitarie».L'alga tossica, diffusa in tutto il Mediterraneo, sarebbe stata trasportata dalle navi mercantili. E proprio a Capaci l'alga si sarebbe sedimentata con l'arrivo delle navi da crociera nel golfo di Palermo."

Fonte Tiscali topnews, 06 luglio 2011

Un utile Opuscolo con le indicazioni per riconoscere l'ostreopsis ovata, emesso dall'Asseorato regionale alla sanità che oltre alle spiegazioni riporta i numeri utili per la Sicilia, lo potete trovare Qui

Salvo
PA-VV
Chiunque può simpatizzare col dolore di un amico, ma solo un animo nobile riesce a simpatizzare col successo di un amico!. (Oscar Wilde)

I miei link:

Catture - Sostituzione Vettino - Anellatura Canna - Valigetta per Artificiali - Guadino - Personalizzazione Canna - Borsa Bolognese

Bravo Salvo,
veramente interessante e soprattutto... utile.
Daniele

Interessante opuscolo, non avevo approfondito dopo la notizia in TV, purtroppo i peggiori flagelli, sono sempre di importazione e chi ne farà le spese come al solito sarà il turismo e l'intero indotto ;D
Il mare è nato prima: Rispettalo!

Infatti ragazzi, pensate che io abito ad Isola delle Femmine a meno di 100 mt dal mare e sono costretto a dire a mia figlia di sette anni "mi dispiace papà per ora non possiamo fare il bagno"....credetemi è dura!!!
Chiunque può simpatizzare col dolore di un amico, ma solo un animo nobile riesce a simpatizzare col successo di un amico!. (Oscar Wilde)

I miei link:

Catture - Sostituzione Vettino - Anellatura Canna - Valigetta per Artificiali - Guadino - Personalizzazione Canna - Borsa Bolognese

non ho ancora letto l'opuscolo... ma esiste un sistema di monitoraggio e segnalazione di mucillaggini e alghe tossiche sulle coste italiane?
l'orso scende dalla montagna ed esce dal bosco
mangia l'ultima mela dimenticata dal contadino
sull'albero e ruba il miele alle api...
sulla riva del fiume, nascosto all'ombra dei cespugli, osserva l'uomo che pesca...
UOMO! SE RISPETTERAI L'ARIA CHE RESPIRO E LA TERRA SU CUI VIVO E L'ACQUA
CHE MI NUTRE IO SARO' IL TUO TOTEM E I MIEI FIGLI E I TUOI FIGLI VIVRANNO IN PACE.

Citazione di: greybear il Luglio 06, 2011, 16:25:27
non ho ancora letto l'opuscolo... ma esiste un sistema di monitoraggio e segnalazione di mucillaggini e alghe tossiche sulle coste italiane?
Onestamente non sò se esista un sistema di monitoraggio costante delle acque per i casi di ploriferazione da alga tossica, è però posssibile contattare la Capitaneria di Porto competente nel caso si notassero in una determinata zona, proliferazioni strane, cambio di colore dell'acqua o cose similari......
Chiunque può simpatizzare col dolore di un amico, ma solo un animo nobile riesce a simpatizzare col successo di un amico!. (Oscar Wilde)

I miei link:

Catture - Sostituzione Vettino - Anellatura Canna - Valigetta per Artificiali - Guadino - Personalizzazione Canna - Borsa Bolognese

ora devo allontanarmi... stasera mi studio l'opuscolo
l'orso scende dalla montagna ed esce dal bosco
mangia l'ultima mela dimenticata dal contadino
sull'albero e ruba il miele alle api...
sulla riva del fiume, nascosto all'ombra dei cespugli, osserva l'uomo che pesca...
UOMO! SE RISPETTERAI L'ARIA CHE RESPIRO E LA TERRA SU CUI VIVO E L'ACQUA
CHE MI NUTRE IO SARO' IL TUO TOTEM E I MIEI FIGLI E I TUOI FIGLI VIVRANNO IN PACE.

Citazione di: greybear il Luglio 06, 2011, 16:25:27
non ho ancora letto l'opuscolo... ma esiste un sistema di monitoraggio e segnalazione di mucillaggini e alghe tossiche sulle coste italiane?
Ciao Nicola!
I sistemi di monitoraggio esistono da qui a qualche anno! Questi consistono nel prelevare da spiagge sospette, in genere in punti di mare delimitate da formazioni rocciose e portuali dove c'è uno scarso ricambio d'acqua (condizioni favorevoli allo sviluppo dell'O.O.), campioni d'acqua (successivamente trattati con un fissante quale il "Luogol") e le classiche alghe da scoglio. Successivamente i campioni vengono portati in laboratorio e osservati al microscopio ottico ricavando informazioni sia qualitative che quantitative! La cosa triste è che sentiamo parlare di questo problema solo in questi ultimi anni, quando già, negli anni novanta, erano stati riscontrati già dei problemi ricondotti solo a una semplice influenza, cosa che fece restare scettici molti scenziati! Negli anni successivi, quando i dati epidemiologici legati al fenomeno sono aumentati, si approfondirono le ricerche riconducendo il fenomeno a tali alghe! Ma anche in questa occasione si cercò di ricondurre il problema ad altri fattori come pesticidi e insetticidi, cosa che dette, non poco fastidio a biologi e scenziati!
Ciao!
Vivo la vita a un'uscita di pesca alla volta! Non mi importa ne dove, ne quando, ne come! A ogni uscita di pesca, sono un'uomo libero!

fino agli anni '80 indicavano come causa prima dell'inquinamento marino  il bunkeraggio delle petroliere in mare aperto, poi negli anni '90 comparve la mucillaggine sulla costa romagnola e dissero che la colpa era dei detersivi domestici e delle porcilaie che con i fiumi padani arrivavano in mare e costituivano il nutriente delle alghe... senza sottovalutare queste concause io ricordo che già negli anni '60 notavo quella porcheria marrone e schiumosa che si formava sottocosta a seguito delle grandi piogge primaverili, per mancanza di depuratori nelle città... secondo voi, seguendo i princìpi della lotta integrata, un immissione di meduse 'spazzine' potrebbe eliminare le alghe tossiche? ;D
l'orso scende dalla montagna ed esce dal bosco
mangia l'ultima mela dimenticata dal contadino
sull'albero e ruba il miele alle api...
sulla riva del fiume, nascosto all'ombra dei cespugli, osserva l'uomo che pesca...
UOMO! SE RISPETTERAI L'ARIA CHE RESPIRO E LA TERRA SU CUI VIVO E L'ACQUA
CHE MI NUTRE IO SARO' IL TUO TOTEM E I MIEI FIGLI E I TUOI FIGLI VIVRANNO IN PACE.

Citazione di: greybear il Luglio 10, 2011, 12:25:32
secondo voi, seguendo i princìpi della lotta integrata, un immissione di meduse 'spazzine' potrebbe eliminare le alghe tossiche? ;D
Eh boh!!!
Bisognerebbe fare uno studio sulle meduse per vedere se effettivamente si cibano di quest'alga! Però poi, se prima non si entrava in acqua per il problema di queste alghe, non ci si entra uguale per il problema delle meduse! Inoltre sarebbe da calcolare l'impatto sull'equilibrio della fauna marina con l'immissione delle stesse! Purtroppo si conosce poco di quest'alga, pensa che non hanno ancora individuato la tossina! La cosa migliore forse, sarebbe quella di trovare una sostanza da immettere in mare, a impatto ambientale nullo, mirato solo alla distruzione di queste alghe! Naturalmente questa è solo una mia ipotesi senza sapere se esistono sostanze del genere!
Ciao!
Vivo la vita a un'uscita di pesca alla volta! Non mi importa ne dove, ne quando, ne come! A ogni uscita di pesca, sono un'uomo libero!

Purtroppo al momento l'unico sistema attuato e "il Dievieto di Balneazione" che a seguito di un a piccola mareggiata è stato rimosso, visto che dopo ulteriori misurazioni, è diminuita la concentrazione del 40 %..... 
Chiunque può simpatizzare col dolore di un amico, ma solo un animo nobile riesce a simpatizzare col successo di un amico!. (Oscar Wilde)

I miei link:

Catture - Sostituzione Vettino - Anellatura Canna - Valigetta per Artificiali - Guadino - Personalizzazione Canna - Borsa Bolognese